Il gruppo Oldrati, con sede a Villongo (in provincia di Bergamo), produce articoli in gomma, silicone e resine termoplastiche e la sua principale linea di prodotto è costituita da guarnizioni in gomma destinate a molteplici applicazioni. Il trasformatore per realizzare i propri prodotti si avvale di oltre 400 presse per lo stampaggio a iniezione con forza di chiusura da 500 a 40 mila kN e per l’acquisto di nuove macchine i requisiti essenziali che queste devono possedere sono efficienza energetica e buon rapporto qualità prezzo, così come un elevato livello di servizi. Recentemente Wittmann Battenfeld ha fornito al gruppo Oldrati varie macchine per lo stampaggio a iniezione, un sistema Airmould e diversi robot. Otto delle macchine a iniezione consegnate sono equipaggiate con tecnologia per la lavorazione di LSR.

Wittmann Battenfeld Italia aveva avviato una collaborazione con l’azienda bergamasca per la fornitura di robot e nel corso della fiera Fakuma 2014 Oldrati aveva mostrato interesse anche per le presse SmartPower con sistema servo-idraulico adatto alla lavorazione di LSR, che aveva portato alla fornitura di un esemplare in prova. Dopo questa prima SmartPower 120/525, Oldrati e Silital (importante produttore italiano di articoli in silicone liquidi e solido acquisito nel 2007) hanno ormai acquistato diverse macchine dello stesso modello, ma anche delle serie EcoPower (110/350) e HM (idraulica) con una forza di chiusura di 1800 kN ed equipaggiate con servo motori a risparmio energetico. Oldrati ha infine installato un sistema Airmould per lo stampaggio a iniezione con pressione interna del gas.

Le macchine della serie SmartPower, che costituiscono la maggior parte di quelle acquistate da Oldrati e Silital, si distinguono per efficienza energetica, precisione, facilità d’utilizzo e design compatto, caratteristiche combinate con ampio spazio per l’alloggiamento degli stampi, elevata velocità e pulizia. Inoltre, sono dotate di un sistema di azionamento servo-idraulica e utilizzano, per il riscaldamento del cilindro, l’energia recuperata in fase di decelerazione attraverso il sistema kers, simile a quello installato sulle EcoPower, che fornisce un’eccellente efficienza energetica.

Le otto macchine adattate alla lavorazione del silicone liquido sono dotate di cilindri raffreddati con un sistema montato sul rullo mobile e di una pompa dosatrice. La SmartPower d’altra parte, già nella sua versione base, si presta bene alla trasformazione del silicone liquido, grazie alle dimensioni generose e all’estrema pulizia dell’area di fissaggio dello stampo.