(Foto AP Moller Holding)

La nuova società Vioneo lanciata da AP Moller Holding produrrà materie plastiche da fonti rinnovabili a bassa impronta di carbonio. A talee scopo essa ha sviluppato un processo produttivo basato su una tecnologia innovativa per produrre su larga scala polipropilene e polietilene senza l’impiego di combustibili o materie prime di origine fossile, utilizzando invece metanolo verde.

Tale tecnologia garantisce una filiera completamente separata e tracciabile, evitando la commistione di materie prime certificate e non certificate. La produzione sarà inoltre alimentata da elettricità da fonti rinnovabili, favorendo la riduzione delle emissioni di gas con effetto serra. Il prodotto finale sarà dunque ottenuto al 100% senza l’impiego di combustibili fossili e certificato ISCC Plus, adatto ad applicazioni in svariati settori, tra cui quelli medicale, degli articoli per la casa, l’automobile e l’imballaggio.

Il presidente del consiglio di amministrazione di Vioneo, Jan Secher, vanta una lunga esperienza nel settore, dove ha ricoperto ruoli chiave come quello di CEO di Clariant e Perstorp. Dall’11 novembre prossimo, invece, Alex Hogan, con un passato come direttore di divisione di Ineos Olefins and Polymers e nella gestione di operazioni industriali su larga scala, assumerà la carica di amministratore delegato della nuova società.

Con un investimento complessivo di circa 1,5 miliardi di euro, Vioneo realizzerà il suo primo complesso produttivo ad Anversa, in Belgio, presso il più grande cluster chimico integrato d’Europa, di cui verranno messi a frutto l’accesso alle energie rinnovabili e le solide infrastrutture logistiche. La realizzazione prevede più fasi, tra cui un FEED (Front-End Engineering Design), che dovrebbe iniziare nel quarto trimestre del 2024, e un FID (Final Investment Decision) nel 2025, per portare all’avvio delle operazioni commerciali nel corso del 2028.

(Foto AP Moller Holding)