Collaborazione per la saldatura a ultrasuoni nella calandratura della gomma

Il costruttore italiano di impianti e calandre per materie plastiche e gomma, Comerio Ercole, e il costruttore tedesco di linee per la saldatura a ultrasuoni, Hermann Ultraschall, hanno sottoscritto un accordo di cooperazione in merito a una nuova tecnologia per la produzione di carcasse in cui le estremità di cordoni tessili (“cord”) vengono utilizzate per la laminazione tra i due materiali. Il nuovo sistema di giunzione è denominato Ultrasplice e il lavoro di sviluppo ha riguardato la saldatura mediante tecnologia a ultrasuoni di fibre tessili con funzione di inserto nelle carcasse.

"Quando Comerio Ercole, nostro partner di lunga data, ci ha proposto l’idea, abbiamo subito realizzato che gli ultrasuoni potevano essere utilizzati per apportare un reale valore aggiunto per il cliente. Insieme siamo riusciti a sviluppare una soluzione che rende il processo di giunzione del “cord” ancora più veloce ed efficiente. In aggiunta il legame è più forte e ancora più stabile, il che rende il processo più sicuro. Per il consumatore finale, il nuovo processo sviluppato si traduce non solo in un ciclo più rapido ma anche in un enorme potenziale di risparmio per la costruzione della macchina” ha dichiarato Christoph Ochs, key account manager di Herrmann Ultraschall.

“La tecnologia tradizionale è legata al tempo minimo necessario per vulcanizzare la giunzione della gomma con presse riscaldate in modo da unire la coda con la testa di una nuova bobina di tessuto, questo processo richiede circa 30-40 secondi. Con Ultrasplice il processo di saldatura tra coda e testa si ottiene in 2-2,5 secondi. L’operazione di saldatura a ultrasuoni viene eseguita in meno di un secondo. Nel tempo totale del processo di saldatura deve essere considerato anche il tempo di abbassamento e sollevamento degli attuatori, che richiede circa 1,5 secondi. Inoltre, la giunzione della gomma non è più presente sul prodotto evitando ogni possibile problema che potrebbe insorgere durante il processo di calandratura, compreso l’impatto critico sul misuratore di spessore. Il nostro team di ricerca e sviluppo è molto fiero della fruttuosa cooperazione con il gruppo Herrmann”, ha spiegato Mario Sacchi, direttore della ricerca e sviluppo pneumatici di Comerio Ercole.

Con la tecnologia a ultrasuoni il tempo di giunzione è drasticamente ridotto, così da ridurre la capacità dell’accumulatore pre-calandra. L’innovativa pressa di giunzione è prodotta da Comerio Ercole mentre gli attuatori a ultrasuoni su misura sono forniti da Herrman. La continua lavorazione dei materiali richiede una perfetta sinergia tra componenti del sistema e tecnologie: la collaborazione tra le due società nel campo della calandratura della gomma permette di sviluppare soluzioni personalizzate, dalla progettazione all’assistenza al cliente.

Il concetto tecnologico si basa su onde sonore ad alta frequenza che non possono essere udite. La saldatura a ultrasuoni utilizza frequenze di circa 20 kHz, percepite al massimo come vibrazioni. Quando le vibrazioni ultrasoniche colpiscono un materiale termoplastico, le catene molecolari iniziano a oscillare e le molecole iniziano a muoversi e a strofinarsi l’una contro l’atra. Questo genera energia, denominata calore di attrito, processo che porta alla fusione dei materiali termoplastici. La saldatura a ultrasuoni sfrutta questo principio e dopo un breve tempo di tenuta sotto pressione aggiuntiva, i materiali si saldano a livello molecolare nell’area di giunzione.