Dalla Svizzera al K 2010
L'8 e il 9 giugno si sono tenuti due incontri tra la stampa settoriale e KraussMaffei e Nestal, rispettivamente a Zurigo e Näfels.Durante la conferenza stampa di KraussMaffei il CEO Dietmar Straub ha presentato i dati relativi alle vendite del 2009, pari a 742 milioni di euro, e le stime per il 2010 che dovrebbe chiudersi a 750 milioni di euro. Inoltre, è stato sottolineato come la crisi abbia modificato il mercato delle materie plastiche e di come l'azienda sia riuscita ad adattarsi alle nuove esigenze del settore, investendo soprattutto in ricerca e sviluppo, elemento fondamentale per far fronte alla recessione dell'ultimo periodo e che permetterà, secondo quanto affermato, una sicura ripresa delle vendite. Tali cambiamenti hanno anche stimolato l'attenzione da parte di KraussMaffei verso nuovi mercati quali Europa Orientale e Medio Oriente, mentre, per quanto riguarda Nord America ed Europa Occidentale la ripresa è attesa subito dopo la recessione.Quanto a Netstal, il CEO Bernhard Merki ha confermato l'impegno dell'azienda verso l'innovazione, l'orientamento al cliente e la qualità, elementi chiave per far fronte alla crisi finanziaria. Inoltre, i settori del packaging, delle preforme in PET e medicale, tra gli sbocchi principali della società, hanno permesso di uscire dal periodo economico più difficile nonostante nel 2009, rispetto al 2008, si sia registrato un calo di un quinto degli ordini. Infine, i continui investimenti hanno contribuito alla ripresa e a incrementare gli ordini del 25% negli ultimi 8 mesi.