Nel 2021 crescono fatturato e utili di Lanxess
Nonostante i consistenti aumenti dei costi di energia, materie prime e trasporti, Lanxess ha migliorato significativamente fatturato e utili nel 2021. Il fatturato è stato pari a 7557 miliardi di euro, con un aumento del 23,8% rispetto al dato del 2020 di 6104 miliardi di euro. L'Ebitda prima delle operazioni straordinarie è aumentato del 17,2%, per un totale di 1010 milioni di euro rispetto agli 862 milioni di euro del 202. Gli utili, pertanto, sono rientrati nell’intervallo previsto compreso tra 1 e 1,05 miliardi di euro. I buoni risultati del gruppo in tutti i segmenti sono stati trainati principalmente da una forte domanda da parte di industrie come automobile, costruzioni, trasporti e industria manifatturiera.
Influenzato da costi significativamente più alti e da effetti una tantum, il margine Ebitda prima delle operazioni straordinarie è stato pari al 13,4% a fronte del 14,1% del 2020. Con 218 milioni di euro, l'utile netto da operazioni in essere, come previsto, è stato inferiore a quello del 2020 di 908 milioni di euro. Nel 2020, un elevato utile straordinario era stato generato dalla vendita della partecipazione in Currenta, società che gestisce i siti chimici in Germania.
Crescita in tutti i segmenti
Nel segmento Advanced Intermediates, Lanxess ha trasferito con successo al mercato gli aumenti dei prezzi delle materie prime. Sostenuto anche dalla domanda, il fatturato è aumentato del 19,6%, passando da 1629 miliardi di euro del 2020 a 1949 miliardi di euro. L’Ebitda prima delle operazioni straordinarie, pari a 333 milioni di euro, ha registrato un aumento del 7,8% rispetto ai 309 milioni di euro del 2020. I costi elevati dell'energia e dei trasporti hanno gravato in modo particolare sugli utili e sul margine. Il margine Ebitda prima delle imposte straordinarie pari al 17,1% è stato quindi inferiore al 19,0% registrato nel 2020.
Il segmento Specialty Additives ha beneficiato dell'incipiente ripresa dell'industria aeronautica e della buona domanda da parte dei settori delle costruzioni, del petrolio e del gas. Il significativo aumento dei prezzi delle materie prime è stato trasferito con successo al mercato. I ricavi sono stati 2295 miliardi di euro, con una crescita dell'16.8% rispetto ai 1965 miliardi di euro del 2020. L’Ebitda prima delle operazioni straordinarie è cresciuto del 16,2% da 278 a 323 milioni di euro. Anche l'aumento dei costi dell'energia e dei trasporti ha avuto un effetto negativo sugli utili. Il margine Ebitda prima delle operazioni straordinarie anno su anno è rimasto invariato al 14,1%.
Il segmento Consumer Protection ha avuto un andamento molto positivo durante l’anno. Il segmento ha beneficiato fortemente dell’ampliamento del portfolio dovuto all’acquisizione di Emerald Kalama Chemical. Le nuove attività chimiche, insieme ai prodotti benzilici di Advanced Industrial Intermediates, sono state integrate nella nuova business unit Flavors & Fragrances. Anche le acquisizioni di Intace e Theseo, aziende produttrici di biocidi, hanno contribuito a incrementare fatturato e utili. Grazie anche ai maggiori volumi e prezzi di vendita, il fatturato è stato di 1515 miliardi di euro, in aumento del 21,9% rispetto al 2020 di 1243 miliardi di euro. L'Ebitda prima degli effetti straordinari è cresciuto solo del 3,4% da 266 milioni di euro a 275 milioni di euro, in particolare a causa degli alti costi energetici e di trasporto e dei fermi non programmati degli impianti. Il margine Ebitda prima delle operazioni straordinarie è stato pari al 18,2%, contro il 21,4% del 2020.
Grazie alla ripresa della domanda nell'industria automobilistica e al trasferimento degli aumenti dei prezzi delle materie prime, il fatturato del segmento Engineering Materials è aumentato notevolmente. Il fatturato è stato pari a 1708 miliardi di euro, con una crescita del 43.5% rispetto ai 1190 miliardi di euro del 2020. L’Ebitda prima delle operazioni straordinarie è cresciuto del 59,6%, da 151 a 241 milioni di euro, anche se i costi elevati di energia e trasporti hanno avuto un effetto negativo sugli utili. Il margine Ebitda prima delle operazioni straordinarie è stato pari al 14,1%, contro il 12,7% del 2020.
Forte crescita in Italia
Lanxess sta registrando una forte crescita nel mercato italiano. Nel 2021 le vendite hanno raggiunto quota 303 milioni di euro, con una crescita del 34% rispetto ai 279 milioni di euro del 2020. Sono tre le business unit che hanno fatto registrare le percentuali di vendita più alte: High Performance Materials, che ha beneficiato della ripresa nel 2021 dell'industria automobilistica, elettrica-elettronica e delle costruzioni, Advanced Industrial Intermediates, Material Products Protection e Polymer Additives; questo ultimo settore ha tratto vantaggio in particolare dall’inizio della ripresa dell'industria aeronautica e dalla buona domanda delle industrie delle costruzioni, del petrolio e del gas. La nuova business unit Flavors & Fragrances di Lanxess ha avuto un inizio di successo in Italia e ha già contribuito ai buoni risultati complessivi. Creata nel 2021 unendo la società appena acquisita Emerald Kalama Chemical e i prodotti benzilici di Lanxess, Flavors & Fragrances offre ingredienti di elevata purezza, tra cui componenti aromatici, conservanti e multifunzionali, per i prodotti di consumo.
Lanxess in Italia ha sede a Segrate (Milano) e complessivamente occupa circa 200 dipendenti. L'azienda offre al mercato nazionale il proprio portafoglio completo, che comprende intermedi avanzati, additivi speciali, prodotti per la protezione dei beni cdi consumo e materiali per l’ingegneria. Nel sito produttivo di Latina, Lanxess produce stabilizzatori per olio lubrificante, prepolimeri poliuretanici e agenti indurenti, antiossidanti e stabilizzatori alla luce per gomma, plastica e agrochimica.