Estrusione di PET per i mercati emergenti
Un impianto completo per l'estrusione di foglia in PET a 3 strati è stato commissionato ad Amut da un importante produttore coreano di fibre in poliestere. I mercati emergenti richiedono oggi impianti caratterizzati da un elevato livello tecnologico e di automatismo, flessibilità e capacità di produrre articoli cui venga riconosciuto un alto valore aggiunto. L'impianto proposto, in grado di realizzare una foglia con larghezza netta di 1500 mm e spessori da 100 a 1200 micrometri a una produttività oraria di oltre 1000 kg, risponde a tali esigenze con soluzioni che garantiscono un prodotto di qualità elevata con un notevole risparmio energetico.
L'estrusore bivite principale HT90 presenta diametro viti da 90 mm, L/D = 44 e sistema del vuoto ad altissima pressione, che utilizza pompe a secco. Viene impiegato per produrre lo strato interno della foglia utilizzando fino al 100% di materiale riciclato proveniente da scarti di termoformatura o da bottiglie post consumo e assicura una perdita di viscosità contenuta durante l'estrusione. È equipaggiato con due stazioni di caricamento del materiale, depolverizzatore, dosatore gravimetrico, metal detector, cambiafiltri automatico con sistema "backflush" a otto piastre di filtraggio. Un estrusore monovite EA 60 con diametro vite da 60 mm, dotato di essiccatore di nuova generazione a ridotto consumo energetico, viene invece impiegato per ottenere gli strati esterni.
La linea prevede inoltre: stratificatore; testa; calandra orizzontale con tre cilindri da 70 mm di diametro; dispositivo per la misurazione dello spessore; sistema per la spalmatura di un liquido speciale per garantire (al posto del trattamento corona) la presa ottimale dell'inchiostro per la stampa della foglia; accumulatore; stazione di avvolgimento per bobine di tipo jumbo; unità di taglio in linea.