Tecnici per la meccatronica del futuro
La recente collaborazione avviata da Wittenstein, società di Sesto San Giovanni (Milano) che produce soluzioni e tecnologie per l'azionamento di impianti industriali, tra cui rientrano le macchine per la lavorazione di materie plastiche e gomma, e l'ITS di Bologna si pone l'obiettivo di preparare i futuri tecnici superiori per l'automazione industriale.
Iniziata a marzo con l'intento di avvicinare imprese e formazione nel settore della meccatronica, tale collaborazione vede coinvolti venti giovani diplomati, una selezione di importanti imprese della "Packaging Valley" romagnola e due ingegneri dell'azienda milanese. Questi ultimi si sono concentrati prevalentemente su due aree: dimensionamento e tecnologia dei riduttori epicicloidali e panoramica e selezione dei servomotori brushless. Ma, oltre alle competenze tecniche, alla scelta e al dimensionamento di queste tipologie di prodotti, ciò che si è voluto trasmettere agli studenti è una certa sensibilità critica nel valutare l'ampia gamma di prodotti presenti sul mercato sia in base alle caratteristiche tecniche sia al budget disponibile: fattore chiave che i progettisti di oggi devono rispettare per produrre macchine competitive sui mercati internazionali.