Forte richiestadegli espositoriper interpack 2014
Anche nel 2014 interpack rafforza il suo ruolo di principale manifestazione a livello mondiale per il packaging e l'industria di processo affine. Al termine ufficiale di chiusura delle iscrizioni, febbraio 2013, tutti gli spazi disponibili del polo fieristico di Düsseldorf - che conta ben 19 padiglioni - erano già esauriti. Un fatto che, purtroppo, non ha permesso di soddisfare tutte le esigenze degli espositori. Sono attesi quindi, dall'8 al 14 maggio 2014, circa 2700 espositori che provengono dai settori alimentare e bevande, farmaceutico e cosmetico, beni di consumo non-food, beni industriali e servizi affini.
Come ha sottolineato il direttore di interpack, Bernd Jablonowski, durante la conferenza stampa italiana di presentazione dell'esposizione (Milano, 14 gennaio 2014), la partecipazione degli espositori italiani è notevolmente incrementata rispetto alla scorsa edizione del 2011. Quest'ultima contava 2703 espositori con un'affluenza di 165000 visitatori, di cui l'84% ha dichiarato di essere coinvolto nelle scelte decisionali della propria azienda.
interpack rafforza il suo ruolo leader non solo per la vastissima offerta degli espositori ma anche per la sua proposta di temi speciali innovativi. Con "components for processing and packaging" (8-10 maggio) un nuovo evento si aggiunge alla lista, aprendo per la prima volta l'area espositiva all'industria della fornitura per il settore packaging. Tutte le aziende che offrono tecnica di azionamento e controllo, sensori, sistemi di visione, tecnica per la gestione logistica, software industriali e comunicazione, così come sistemi completi di automazione per i macchinari del packaging, sono invitati a esporre nella Stadthalle di Düsseldorf, situata nel Centro Congressi Sud (CCD Süd), che ha cambiato veste per l'occasione. I visitatori e gli espositori di interpack avranno accesso diretto a "components for processing and packaging", senza biglietto d'ingresso separato, e viceversa.
Il 7 maggio 2014, il giorno prima dell'apertura di interpack, si terrà anche la conferenza Save Food, che si rivolge alle organizzazioni non profit e all'economia facendo luce sul tema della perdita e dello spreco globale di generi alimentari che, sempre secondo Jablonowski, il packaging può contribuire a evitare. L'iniziativa Save Food, nata dalla collaborazione tra l'organizzazione mondiale per la fame nel mondo delle Nazioni Unite (FAO) e l'ente Fiera di Düsseldorf, che ormai appoggia il programma per l'ambiente delle Nazioni Unite (Unep), è stata inaugurata pubblicamente a interpack 2011, facendo sì che il tema dello spreco di alimenti finisse nell'agenda dei politici e dei media.
"All'industria che gravita attorno ai generi alimentari, all'imballaggio e alla logistica spetta un ruolo particolarmente importante nell'iniziativa Save Food. In fin dei conti, sono proprio i prodotti sviluppati da queste aziende a poter offrire soluzioni concrete per evitare le perdite e lo spreco di alimenti", ha commentato Jablonowski.
Pertanto, anche l'ormai consolidato show speciale "Innovation Parc Packaging (IPP) 2014" si svolgerà all'insegna delle tematiche proposte da Save Food. L'IPP si terrà all'aperto, in una tensostruttura, su una superficie di circa 2500 metri quadrati tra il padiglione 2 e il 3.