"Più che una macchina"
Tanti i temi racchiusi in questo motto, scelto da Engel per la presentazione delle proprie soluzioni di sistema a Fakuma 2015. Automazione, ingegneria, ottimizzazione di processo e servizi sono considerate tutte parti integranti della filosofia costruttiva della multinazionale austriaca. Attraverso cinque applicazioni innovative per i settori automobilistico, stampaggio tecnico, teletronica, imballaggio e medicale, il costruttore ha voluto dimostrare in fiera come le proprie macchine e isole produttive possano essere sfruttate alle massime prestazioni per ottenere i più alti risultati produttivi, grazie all’adozione di componenti intelligenti e al networking. Il settore medicale, in particolare, è ritenuto da Engel uno di quelli maggiormente trainanti per lo sviluppo tecnologico e applicativo, come sottolineato nel corso della conferenza stampa tenutasi il 14 ottobre. In tale ambito i mercati con le maggiori potenzialità sono stati identificati in Germania, Regno Unito e Paesi Scandinavi. Nel corso della conferenza stampa è stato presentato anche il concetto inject 4.0. Produttività, qualità e flessibilità sono oggi decisive per essere competitivi, ma per raggiungere risultati ottimali non è più sufficiente mettere in campo la migliore soluzione per lo stampaggio a iniezione: è necessario sfruttare al massimo le loro potenzialità. La “fabbrica intelligente” (“smart factory”) è perciò il vero obiettivo di questo concetto, proposto per realizzare un simile salto di qualità verso l’industria 4.0. Uno dei prodotti sviluppati a tale scopo è il controllo iQ clamp, ulteriore strumento verso una produzione esente da difetti. Sistemi in grado di autoregolarsi e di decentralizzare l’assistenza migliorano la capacità e la qualità di processo e risultano strumenti fondamentali per la fabbrica intelligente. Questo nuovo software determina e adatta automaticamente la forza di chiusura ottimale per ogni diversa applicazione in base a una coppia di migliaia o di centinaia di millimetri (il cosiddetto “mould breathing”). Anche i robot lineari viper sono stati implementati per offrire il proprio contributo a tale obiettivo. Grazie al nuovo controllo a vibrazione attiva, sono in grado di rispondere non solo alle loro stesse vibrazioni, ma anche a quelle causate da influenze esterne. Compensando attivamente le oscillazioni durante la corsa, si migliora la velocità di posizionamento e si riducono i tempi di ciclo. Dopo un anno fiscale 2014/2015 da record, con un fatturato di oltre 11 milioni di euro, nella prima metà dell’anno fiscale in corso Engel è stata in grado di migliorare sia il fatturato sia la raccolta ordini, motivi che la fanno guardare al futuro con ottimismo.