Fainplast raddoppia la produzione di EVAtech
A poco più di un anno dall'entrata a regime del suo impianto per la produzione di EVAtech, Fainplast raddoppia i volumi di compound a base di EVA. L’azienda ascolana ha raggiunto in pochi mesi un obiettivo ambizioso, grazie a una linea produttiva fortemente automatizzata del valore di oltre 700 mila euro. Un investimento che si è tradotto in pochi mesi in risultati importanti non solo in termini di volumi, ma anche di fatturato, che, per EVAtech, si stima possa superare i 10 milioni di euro, circa il 10% dell'intero fatturato dell'azienda, entro il 2016.
L'impianto è in grado di raggiungere una produttività di 3500 tonnellate all'anno. Oltre all'ampia produzione di compound destinato alla realizzazione di cavi per vari settori, tra cui il fotovoltaico, il navale e il ferroviario, questo compound è stato studiato appositamente per la realizzazione di manufatti espansi reticolati mediante stampaggio a iniezione, tra cui, per esempio, suole e intersuole. Leggero, morbido al tatto, resistente all'abrasione e con un elevato grip, è disponibile in diverse durezze, densità e colori.
Un prodotto dalle eccellenti proprietà fisico-meccaniche, frutto dell’incessante lavoro del laboratorio ricerca e sviluppo, nel quale l'azienda guidata da Battista Faraotti e da suo figlio Daniele, investe il 7% del proprio fatturato.