La saldatura a ultrasuoni diventa mobile

La nuova valigetta di Frimo per la saldatura manuale a ultrasuoni, realizzata in polipropilene antiurto, contiene un generatore digitale e una saldatrice ergonomica, per un peso complessivo di 9 kg, che ne consentono un impiego mobile, flessibile e versatile. I possibili settori d’impiego di questo kit sono in pratica tutti quelli in cui vengono impiegate e lavorate materie termoplastiche. Ovunque siano necessari cicli di saldatura per la produzione di prototipi e piccole serie, per ritocchi e per la lavorazione di singoli pezzi, l’equipaggiamento mobile è una soluzione o un complemento ideale.

I generatori digitali integrati si contraddistinguono per la facilità di comando, grazie alla guida interamente via menù, e di manutenzione e sono selezionabili in due versioni da 40 kHz con potenza di 400 W (FG 441 B) o 800 W (FG 841 B). Dispongono di una generazione digitale della frequenza, di un controllo intelligente delle ventole per evitare l’imbrattamento superfluo dell’apparecchio, di sicurezza contro la marcia a vuoto e di un circuito per l’avviamento dolce. I sistemi di protezione garantiscono una sicurezza operativa estremamente elevata. I parametri s’immettono in un touch panel e vengono visualizzati in modo chiaro in un grande display grafico LCD retroilluminato. Oltre alla visualizzazione di frequenza e ampiezza, sono inclusi, fra l’altro, il monitoraggio della potenza e del tempo e un contapezzi. La guida via menù permette, inoltre, di regolare l’ampiezza e il funzionamento in base al tempo o al consumo energetico.

Quanto alla saldatrice manuale ergonomica, è possibile scegliere tra una versione con impugnatura a pistola (FH 413 con convertitore a ultrasuoni 841) o a bacchetta manuale: 413i con convertitore a ultrasuoni 841i.