Atalanta e RadiciGroup in campo insieme anche nella stagione 2019-2020

La collaborazione tra Atalanta e RadiciGroup è stata estesa anche alla stagione calcistica 2019-2020. Alla conferenza stampa del 18 aprile con cui la squadra e il gruppo chimico hanno annunciato il prolungamento della sponsorizzazione, avviata nella stagione 2017-2018 e proseguita anche quest’anno con importanti reciproche soddisfazioni, sono intervenuti Angelo, Maurizio e Paolo Radici, azionisti di RadiciGroup, e Antonio e Luca Percassi, rispettivamente presidente e amministratore delegato della società nerazzurra.

“Siamo orgogliosi di continuare a essere sponsor della squadra e di abbinarci a una eccellenza del calcio italiano che si sta facendo conoscere anche all’estero. Andiamo avanti insieme, dunque, per portare nel mondo il nome di Bergamo. Tanti clienti che incontriamo all’estero ci parlano dell’Atalanta e ne apprezzano il gioco”, ha dichiarato Angelo Radici, presidente di RadiciGroup.

“È una grande soddisfazione per noi e la cosa bella è che ci stiamo anche divertendo molto. Mi rende particolarmente felice il fatto che l’Atalanta ha avvicinato al calcio tantissimi bambini”, ha aggiunto Maurizio Radici, vicepresidente di RadiciGroup.

Anche Paolo Radici ha rimarcato la soddisfazione per il proseguimento della partnership e ha chiuso il suo intervento con un appassionato “Forza Atalanta”.

“La presenza di RadiciGroup nella famiglia Atalanta è un segnale forte per il territorio bergamasco e ne sono particolarmente orgoglioso. Tante altre realtà imprenditoriali di Bergamo si sono avvicinate a noi proprio a seguito della partnership con RadiciGroup”, ha commentato Antonio Percassi.

“Ci tengo a sottolineare due cose: la prima che, da collezionista di maglie, posso affermare che quella dell’Atalanta con il marchio RadiciGroup rappresenta una delle divise più belle della Serie A. La seconda, che per noi è un piacere essere legati a un’azienda come RadiciGroup fatta di persone laboriose che rappresentano al meglio il nostro territorio”, ha infine affermato Luca Percassi.