Tra i 25 Cavalieri del Lavoro 2019 anche Piovan, De Lucia e Battista

Proposti dal Ministro dello Sviluppo Economico e del Lavoro e delle Politiche Sociali, Luigi Di Maio, il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha nominato 25 nuovi Cavalieri del Lavoro. Tra gli imprenditori che si aggiungono agli altri 2872 Cavalieri del Lavoro insigniti dell’onorificenza dal 1901, anno di istituzione dell’Ordine al “Merito del Lavoro”, per essersi distinti nei settori dell’agricoltura, dell’industria, del commercio, dell’artigianato e dell’attività creditizia e assicurativa figurano i nomi di Nicola Piovan, presidente di Piovan, di Rosanna De Lucia, presidente di Sapa Group, e di Valerio Battista, amministratore delegato di Prysmian.

 

Nicola Piovan (nella foto a destra) è presidente di Piovan, azienda attiva nello sviluppo e nella produzione di sistemi ausiliari di automazione per lo stoccaggio, il trasporto e il trattamento di polimeri e polveri plastiche e alimentari. Sotto la sua guida l’azienda di famiglia si trasforma in una multinazionale con nuovi stabilimenti in Brasile e Cina e filiali in America Latina, Europa, Africa e Asia. Dal 2008, con una politica di acquisizioni porta l’azienda negli Stati Uniti e in Germania. Il gruppo è presente nel mondo con 7 sedi produttive, di cui 3 in Italia, una in Germania, una in Brasile, una in Cina e una negli Stati Uniti e 26 società di servizi e vendita. Le esportazioni di Piovan valgono l’80% del suo giro d’affari e l’azienda occupa circa 1000 dipendenti, 170 dei quali impegnati in ricerca e sviluppo.

 

Rosanna De Lucia (nella foto a sinistra) è presidente di Sapa Group, azienda fondata dal marito come piccola realtà artigianale e oggi tra i principali produttori di componenti auto mediante stampaggio a iniezione. Il gruppo, sotto la sua guida, ha consolidato la propria presenza in Italia, arrivando a 8 stabilimenti, e sviluppato la presenza internazionale con l’apertura di un sito produttivo in Polonia e di due sedi commerciali in Germania. Attraverso l’acquisizione di Selmat ha esteso la produzione alla componentistica per interni ed esterni di veicoli commerciali e industriali e per macchine agricole. L’azienda è tra i fornitori di FCA, Volkswagen, BMW, Ferrari, Rolls Royce e altre case automobilistiche e occupa circa 1700 dipendenti, di cui 1255 in Italia.

 

Valerio Battista (nella foto a destra) è amministratore delegato di Prysmian, attiva a livello mondiale nella produzione di cavi per il settore dell’energia e delle telecomunicazioni e di fibre ottiche. Dopo un’esperienza nel gruppo Pirelli, di cui è stato amministratore delegato della divisione Cavi e Sistemi, guidandone riorganizzazione e risanamento, nel 2005 assume la guida di Prysmian. La società nasce dall’acquisizione da parte di Goldman Sachs della divisione Cavi e Sistemi Pirelli e viene quotata in borsa nel 2007. Tra il 2011 e il 2018 rileva l’olandese Draka e l’americana General Cable dando vita al più grande gruppo della fibra ottica a livello globale: 1,2 milioni di tonnellate di cavi per l’energia forniti ogni anno, 112 stabilimenti in oltre 50 paesi, 25 centri di ricerca e sviluppo e circa 30 mila dipendenti. Prysmian è una public company, di cui il 50% è detenuto dai dipendenti.

 

A titolo di cronaca, l’elenco completo dei Cavalieri del Lavoro 2019 comprende anche: Guido Maria Barilla (Barilla), Alessandro Bastagli (LineaPiù Italia), Matilde Bernabei (Lux Vide), Ugo Maria Brachetti Peretti (Italiana Petroli), Roberto Briccola (Bric’s), Giovanni Francesco Capua (Capua 1880), Elisabetta Fabbri (Starhotels), Riccardo Felicietti (Pastificio Felicietti), Carlo Giulietti (Industrie Scaffalature Arredamenti Isa), Salvatore Grimaldi (Girmaldi Industri), Maria Luigia Lacatena (Master Italy), Giuseppe Lavazza (Luigi Lavazza), Giampiero Maioli (Crédit Agricole Italia), Gian Riccardo Roberto Marini (Rolex Italia), Michelangelo Morlicchio (Tecnocap), Costanza Musso (M. A. Grendi), Francesco Pugliese (Conad), Luciano Rabboni (PreGel), Aurelio Regina (Sisal Group), Luigi Riolo (Filtrex), Pier Luigi Streparava (Streparava Holding) e Martino Verga (Sacco System).