PLA: la domanda doppia dell’offerta spinge i prezzi al rialzo

Il mercato del PLA ha aperto il 2020 con prezzi per lo più in rialzo rispetto a dicembre 2019, in linea con le attese prevalenti. È quanto rileva ChemOrbis, secondo cui gli operatori si aspettavano un aumento dei prezzi del PLA a causa dell’aumento dei prezzi del mais (materia prima da cui viene ricavato), dei costi di trasporto e della domanda di prodotti compostabili.

 

L’offerta di mercato del PLA resta limitata, a fronte di una domanda quasi pari al doppio. La produzione è cresciuta rispetto a un paio di anni fa e attualmente alcuni produttori stanno aumentando la loro capacità. Tuttavia, la domanda è cresciuta più e più rapidamente negli ultimi due anni. Per questo motivo, i prezzi dovrebbero restare in rialzo nei prossimi mesi, a causa della stagionalità ma, soprattutto, della domanda in crescita costante.

 

Sul fronte degli acquisti, i trasformatori confermano di aver chiuso le trattative di gennaio con prezzi in aumento del materiale sia nazionale sia di importazione, mentre alcuni di loro hanno riportato di aver chiuso alcune trattative a rollover, senza che il cambio euro-dollaro abbia avuto un forte impatto.

 

Secondo l’opinione di alcuni trasformatori non va escluso un rialzo dei prezzi del PLA i cui effetti si dovrebbero vedere nel secondo trimestre del 2020, seppure non sia al momento possibile farvi fronte con degli acquisti anticipati, data la mancanza di scorte sufficienti da parte dei fornitori.

 

I prezzi dei polimeri a base di amido hanno registrato aumenti modesti mese su mese, dovuti soprattutto al prezzo della materia prima in rialzo. Secondo gli operatori, i prezzi dei polimeri a base di amido dovrebbero aumentare sempre a causa della domanda. Tuttavia, l’entità dei possibili aumenti potrebbe essere più limitata rispetto ai prezzi del PLA, a fronte di dinamiche più bilanciate tra domanda e offerta.

 

In prospettiva, i prezzi del PLA e dei polimeri a base di amido dovrebbero seguire un trend stabile o in rialzo per tutto febbraio, ma si prevede un andamento al rialzo anche per l’inizio del secondo trimestre, soprattutto per i prezzi del PLA. Intanto, tra i fornitori globali di PLA prevale un atteggiamento attendista per il lungo termine, a causa del futuro stato della domanda in Europa, ritenendo che il divieto della UE potrebbero essere esteso anche ai prodotti monouso compostabili.