Lastre e film in policarbonato Lexan rinnovabile certificati ISCC
L’impianto Functional Forms di Sabic a Bergen op Zoom (Paesi Bassi) è stato accreditato nell'ambito dello schema International Sustainability & Carbon Certification (ISCC) Plus per la fornitura di una nuova gamma di film e lastre a base di policarbonato Lexan rinnovabile e certificato. La nuova gamma di prodotti si collega all'iniziativa Treucircle già avviata dalla multinazionale e risponde alla crescente domanda globale di soluzioni di materiali sostenibili in un'economia sempre più circolare.
"Siamo orgogliosi di essere i primi nel settore a ricevere la certificazione ISCC Plus per i film e le lastre a base di policarbonato rinnovabile", afferma Bart Kiekens, della diviosne Functional Forms di Sabic. "Ciò offre ai nostri clienti di film e lastre Lexan una valida alternativa per migliorare il loro equilibrio ambientale e raggiungere obiettivi di sostenibilità ambiziosi".
La certificazione ISCC Plus premia l'introduzione di un sistema di equilibrio di massa che traccia il flusso di materiale attraverso filiere di fornitura complesse, dalle materie prime ai prodotti finiti, seguendo regole predefinite e trasparenti. Queste regole definiscono successivamente se un prodotto può essere classificato come rinnovabile o circolare. Per Sabic questo significa che per ogni tonnellata di materia prima rinnovabile o circolare immessa nel processo di produzione e in sostituzione di quella a base fossile, circa una tonnellata di materiale in uscita può essere classificata come rinnovabile o circolare. Il concetto di equilibrio di massa permette anche ai clienti finali di documentare e quantificare la sostenibilità delle loro applicazioni realizzate con questi materiali certificati.
Inoltre, Sabic ha eseguito un'analisi del ciclo di vita (LCA), valutando l’impatto ambientale del percorso rinnovabile rispetto a quello tradizionale a base fossile sia a livello cradle-to-gate (“dalla culla alla tomba”) che cradle-to-gate più end-of-life (ciclo di vita), basandosi sulla metodologia PAS 2050 per la contabilizzazione del carbonio biogenico. I risultati mostrano che ogni chilogrammo di resina di policarbonato basata su materie prime rinnovabili certificate potenzialmente riduce l’impiego di materie prime fossili fino al 35% e diminuisce l'impronta di carbonio nelle applicazioni finali fino al 60%. Complessivamente, ciò rappresenta anche un contributo significativo all'impegno di Sabic nel mitigare l'impatto dei suoi prodotti sul cambiamento climatico.
"I nostri nuovi prodotti bio Lexan vengono realizzati utilizzando resina di policarbonato parzialmente proveniente da materie prime di seconda generazione non in diretta concorrenza con la catena alimentare", aggiunge Alda Shabanaj, product manager Film & Mass Transportation Europe di Sabic. "I prodotti finiti possono aiutare i nostri clienti a creare valore con applicazioni durevoli e riciclabili in diversi settori. Questo è quello che intendiamo con “Chemistry That Matters”.
I film e le lastre in policarbonato Lexan basato su materie prime rinnovabili certificate prodotti nello stabilimento di Bergen op Zoom sono disponibili a livello globale per applicazioni in un'ampia gamma di settori, tra cui edilizia, elettrico ed elettronico, automobile, trasporti e vetrature speciali.