CAC per biodegradabili
Dal 1° marzo 2011 gli imballaggi biodegradabili e compostabili saranno assoggettati allo stesso Contributo Ambientale applicato alla plastica "tradizionale".
Infatti, Conai, il 4 febbraio, ha deliberato che i produttori di imballaggi prodotti con biopolimeri e conformi alla norma europea EN 13432, dovranno applicare in fattura, al momento della cosiddetta prima cessione, il Contributo Ambientale (CAC) di 160 euro/ton, che dal primo luglio 2011 scenderà a 140.
La decisione di Conai fa chiarezza sulla competenza tra le diverse filiere dei materiali, sciogliendo ogni dubbio sulla gestione di questo tipo di imballaggi che in alcuni casi in passato era stato sottoposto al più favorevole Contributo della filiera della carta attualmente pari a soli 22 euro/ton.