Sempre più "verde" l’automazione di Fanuc
La gamma di robot collaborativi “verdi” di Fanuc è stata ampliata con l’introduzione del nuovo modello CR-7iA dotato di capacità di carico al polso di 7 kg, sviluppato per applicazioni leggere nell’industria manifatturiera. Questa versione viene introdotta a pochi mesi dal lancio sul mercato europeo del modello CR-35iA con capacità di carico al polso di 35 kg e come il suo predecessore costituisce l’evoluzione in versione collaborativa del robot industriale (giallo) LR Mate 200iD.
Diversamente dai robot industriali tradizionali, che richiedono di essere installati in gabbie adatte a garantire la sicurezza degli operatori, i robot collaborativi sono in grado di lavorare fianco a fianco con l’uomo senza alcuna barriera protettiva, in virtù delle loro caratteristiche di sicurezza e proprio per questo vengono proposti con un distintivo colore verde acceso.
Con 6 assi di movimento e un’estensione del braccio fino a 717 mm, il CR-7iA risulta sicuro, affidabile, preciso e dotato di un'ampia gamma di opzioni dedicate alla visione artificiale, quali, per esempio, la compatibilità con le periferiche standard del settore o con i sensori di visione iRVision e 3D Area Sensor di Fanuc, che permettono, per esempio, di prelevare da un contenitore pezzi sparsi alla rinfusa e di movimentarli con grande accuratezza porgendoli all'operatore.
Già nella prima parte del 2016 sarà possibile vedere il prototipo del modello CR-7iA in azione a TecniShow a marzo (Paesi Bassi), Industrie (Francia) e Mach (UK) in aprile e Automatica a giugno (Germania).