Cloro dal sale
Bayer MaterialScience ha siglato un accordo con Uhde per la realizzazione di un nuovo impianto per la produzione di cloro partendo dal sale comune. Lo stabilimento, che avrà una capacità produttiva annua di 20.000 ton e sorgerà presso il Chempark di Krefeld-Uerdingen (Germania), dovrebbe essere operativo entro la prima metà del 2011. Per la prima volta il cloro sarà prodotto su scala industriale utilizzando un innovativo catodo depolarizzato a ossigeno sviluppato mediante celle per elettrolisi prodotte da Uhdenora, joint-venture tra la stessa Uhde e l'italiana Industrie De Nora. Il consumo energetico dovrebbe essere del 30% inferiore rispetto a quello della tradizionale tecnologia a membrana, consentendo pertanto una riduzione delle emissioni di anidride carbonica fino a 10.000 ton all'anno. Bayer MaterialScience e Uhde hanno avviato il progetto in collaborazione con l'università di Aquisgrana, l'università tecnologica di Clausthal e quella di Dortmund. Ingenti quantità di cloro sono utilizzate per la produzione di materie plastiche e la produzione elettrochimica di cloro attualmente è tra i processi chimici che impiegano più energia. Oggigiorno il cloro è prodotto principalmente mediante tecnologia a membrana mentre, introducendo ossigeno gassoso, questo nuovo processo permette all'elettrolisi di attivarsi a voltaggi inferiori, con la conseguente riduzione di anidride carbonica.