Un 2021 da record per Piovan
Il consiglio di amministrazione di Piovan riunitosi il 24 marzo ha approvato il bilancio consolidato di gruppo relativo all’esercizio 2021, anno che si è chiuso con eccellenti risultati nel segmento Plastic e Food & Non Plastic così come in tutte le aree geografiche e ha generato cassa per circa 20 milioni euro. L’utile di esercizio è risultato pari a 27,7 milioni di euro, in aumento rispetto ai 17,4 milioni di euro dell’anno precedente. L’incidenza sul valore totale dei ricavi e altri proventi è pari al 9,6%. L’anno segna inoltre una tappa fondamentale nella crescita del gruppo a seguito dell’acquisizione dell’americana Ipeg, grazie alla quale Piovan è diventata una delle prime società nel mercato americano e ha consolidato ulteriormente la propria leadership a livello globale.
“I risultati ottenuti nel 2021 confermano una forte crescita dei volumi di vendite in linea con i trend eccellenti dei mesi precedenti e un aumento sostanzioso dell’Ebitda. La forte generazione di cassa del gruppo ha permesso di cogliere le opportunità di crescita esterne, culminate con l’acquisizione del gruppo Ipeg, che ci ha permesso di consolidare la nostra posizione di leadership nel settore a livello globale”, ha dichiarato Nicola Piovan (foto sopra), presidente esecutivo di Piovan.
“È stato un anno molto intenso in cui il gruppo non solo è stato artefice di una grossa espansione che ha portato ai risultati record di sempre ma nel contempo ha ottenuto importanti riconoscimenti nell’ambito ESG come la certificazione di sostenibilità di Sustainalytics e il riconoscimento di importanti premi internazionali nell’ambito dell’economia circolare. Inoltre, siamo riusciti a fare la più grossa acquisizione della nostra storia consolidando e rafforzando una leadership mondiale ormai indiscussa. Siamo quindi molto orgogliosi di quanto fatto nel 2021 e guardiamo con fiducia al 2022 nonostante le varie incertezze nel fronte internazionale”, ha aggiunto Filippo Zuppichin (foto a destra), amministratore delegato di Piovan.
I ricavi da Sistemi per l’Area Plastic sono in aumento rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente, trainati da una crescita marcata nei settori del packaging (tradizionale e riciclato) e da quello dei beni di consumo. Ancora indietro il settore “automotive” che, a causa della crisi nell’approvvigionamento dei componenti, non ha ancora potuto beneficiare dell’espansione legata alla sostituzione dei componenti metallici con quelli plastici, legato al trend generale di conversione verso la mobilità elettrica;
I ricavi realizzati nell’area Emea mostrano una crescita solida pari al 29,4% rispetto al 2020, beneficiando di una solida performance del settore Plastic e di un ottimo sviluppo del mercato Food & Non Plastic.
Asia e Nord America crescono nel 2021 rispettivamente del 17,5% e del 18,2% rispetto al 2020, con ricavi in aumento sia nel mercato Plastic che nel Services. Il North America mostra un trend espansivo con una situazione positiva su tutti i settori ad esclusione del comparto automobilistico e con un particolare impatto positivo del Food & Non Plastic.
In Asia il mercato presenta un trend a macchia di leopardo con le regioni del Sud Est asiatico ancora alle prese con gli effetti della pandemia legata al Covid-19 e la Cina che mostra una ripresa meno forte del previsto anche a causa delle forti restrizioni alla mobilità ancora presenti. In questo contesto di maggiore incertezza rispetto alle altre regioni, il gruppo sta ulteriormente rafforzando le strutture locali di vendita ed assistenza tecnica migliorando le sue quote di mercato rispetto ai principali concorrenti.
Anche il mercato sudamericano ha realizzato performance molto positive (+48,6% di ricavi rispetto al 2020), grazie soprattutto ai ricavi realizzati nei mercati Food & Non Plastic e Services.