Cina chiamaFrancia risponde

Ripresa incerta per il commercio estero francese di macchine per materie plastiche e gomma.
Infatti, seppure in miglioramento rispetto alle perdite dei quarti precedenti, nel gennaio settembre 2010 (a confronto con l'analogo periodo del 2009) appare una sostanziale stagnazione all'import, in funzione dei consistenti cali, anche a due cifre, subiti da quasi tutte le tipologie di macchine; eccezione positiva di un certo rilievo per quelle a iniezione, i cui acquisti hanno superato i 30 milioni di euro, contro i meno di 22 del 2009.