Romi Italiain cassa integrazione
Per 148 lavoratori degli stabilimenti di Romi Italia a Grugliasco e Pont Canavese è iniziato il 25 luglio un anno di cassa integrazione per crisi aziendale e non per cessata attività. Era questa, infatti, la soluzione formulata dalla Regione Piemonte, sia per scongiurare il licenziamento dei lavoratori e supportare le operazioni necessarie alla salvaguardia dei livelli occupazionali in azienda, sia per permettere di approfondire l'eventuale interessamento da parte di potenziali acquirenti.
Anche la Fiom ha accolto con favore il provvedimento, che ha consentito di evitare il rischio di licenziamento, seppure lo consideri comunque necessariamente transitorio, per fare in modo che la trattativa tra chi vende e chi comprerà l'azienda - su cui viene mantenuto il più completo riserbo - possa proseguire per avviarsi a una positiva conclusione.