Tedeschi all'estero
Sono stati diffusi da VDMA Plastics and Rubber Machinery i dati relativi al commercio estero e alle destinazioni delle esportazioni di macchine e attrezzature tedesche per materie plastiche e gomma nel 2012. Particolarmente ricettivo si è rivelato il mercato nordamericano, dove le vendite sono cresciute complessivamente del 21% e parzialmente del 32 e 20% rispettivamente in Canada e Stati Uniti. Il mercato statunitense, con un valore di 546 milioni di euro, sta riconquistando terreno rispetto a quello cinese, che negli ultimi tempi ha manifestato segni di debolezza.
Oltre alle vendite nel mercato nordamericano, anche quelle in Europa, sbocco tradizionale per la tecnologia tedesca, hanno registrato una crescita, sopra la media, del 10%, trainate principalmente da Polonia (+30%), Repubblica Ceca (+25%), Regno Unito (+21%) e Austria (+17%). Tra i primi dieci paesi di destinazione delle macchine e attrezzature tedesche non figura, però, l'Italia.
Crescita sopra la media (+7%) anche per le vendite in Sud America, dove spiccano Cile (+19%), Perù (+13%) e Brasile (+10%), a fronte della flessione argentina (-19%) e della stabilità messicana.
Le vendite in Asia Orientale sono diminuite circa del 17%, a causa non solo del declino di quelle in Cina (-16%), ma anche del calo di oltre un terzo di quelle verso Corea e Taiwan. Di segno decisamente opposto gli esiti nella regione Asean, dove le vendite sono cresciute del 44%, soprattutto grazie a Indonesia (+65%), Tailandia (+64%) e Malesia (+20%).