Teste per tubi di grande diametro

Le due teste Venus 2000 e Venus 3000 sono state sviluppate da Tecnomatic per l'estrusione ad alte prestazioni di tubi con diametro da 710 a 2600 mm. Il design prevede due estrusori con portata di almeno una tonnellata e sistema di regolazione automatica della portata medesima. Gli estrusori sono sincronizzati e la produzione dei tubi viene regolata per peso/metro, soluzione che aumenta la resa della linea e assicura tempi ridotti di fornitura, proprio in virtù della capacità produttiva elevata. Il progetto delle teste Venus 2000 e Venus 3000 si basa su due distributori a spirale con la stessa esecuzione dei canali adottata nelle altre teste della gamma Venus. Una breve e semplice distribuzione preliminare del fuso per ogni distributore consente di ottenere un'ampia apertura di passaggio al centro della testa per il raffreddamento interno del tubo. In questo modo i punti di alimentazione degli estrusori sono disposti in posizione orizzontale, a sinistra e a destra del centro, mentre gli estrusori stessi sono posizionati in parallelo, ma rimangono facilmente accessibili.
Tutti i modelli Venus sono realizzati in modo da consentire il raffreddamento interno del tubo. La testa di base, l'adattamento di gamma e i mandrini consentono di realizzare un tubo isolato fino alla testa, in modo che l'aria all'interno del tubo possa essere aspirata. Ne derivano diversi vantaggi. In termini di prodotto si ottiene una migliore distribuzione della tensione interna grazie a un raffreddamento uniforme, una minore contrazione all'estremità del tubo dopo il taglio e un ridotto stress termico della superficie interna, che favorisce una durata maggiore dei manufatti. Per quanto riguarda gli investimenti, il raffreddamento interno del tubo rende necessario un numero inferiore di vasche di raffreddamento, accorciando la corrispondente sezione della linea fino al 40% e diminuendo, quindi, i relativi costi. In termini di costi di esercizio, il fabbisogno energetico per le pompe del circuito dell'acqua di raffreddamento e di circolazione nelle vasche a spruzzo risulta inferiore, così come per il raffreddamento dell'acqua di ritorno; inoltre, l'avviamento risulta più rapido e i tempi di ciclo più brevi, poiché la linea è più corta.