Dow Italia, la grande azienda dove si lavora meglio
Il posto migliore in cui lavorare tra le grandi aziende nel nostro Paese? Dow Italia. La filiale del gruppo chimico statunitense si è aggiudicata la prima posizione nella classifica dedicata alle migliori “Large Companies”, ossia con più di 500 collaboratori, stilata da Great Place to Work Institute, società globale di ricerca, consulenza e formazione.
Il risultato rappresenta un importante riconoscimento dell’attenzione costante dell’azienda nei confronti della valorizzazione delle capacità professionali e dei attitudini di ogni singolo dipendente, che fanno di Dow Italia una delle migliori realtà italiane in cui costruire la propria carriera.
“In Dow crediamo che le persone e la loro capacità di sviluppare idee all’avanguardia rappresentino la principale risorsa, che ci permette di crescere e creare soluzioni tecnologiche per il progresso umano. Per questo essere primi nella classifica Great Place to Work, in cui sono gli stessi dipendenti a valutare l’ambiente lavorativo, è per noi motivo di grande orgoglio e soddisfazione. In Dow ogni individuo è fondamentale per l’organizzazione, e investiamo continuamente nella valorizzazione delle competenze, delle esperienze e delle specificità professionali, al fine di creare una cultura dell’innovazione e della ricerca, della responsabilità e della diversità”, ha dichiarato Giuliano Tomassi Marinangeli (nella foto a destra), presidente e amministratore delegato Dow Italia, commentando il risultato ottenuto.
La classifica di Great Place to Work è redatta sulla base di un sondaggio ai dipendenti delle 109 aziende che hanno partecipato all’edizione 2016 e del questionario di gestione “Culture Audit”, che permette di cogliere il sistema di valori, programmi e pratiche di una organizzazione.
Dow Italia è presente nel nostro Paese dal 1960 con attività di business diversificate in cui si integrano scienza e tecnologia. Oggi produce o commercializza materie plastiche, prodotti chimici di base e di specialità e prodotti per l’agricoltura. Conta circa 700 dipendenti, impiegati presso gli uffici di Milano e Bologna e nei 5 siti produttivi di Correggio (Reggio Emilia), che ospita anche un centro globale di ricerca e sviluppo dei poliuretani, Fombio (Lodi), Mozzanica (Bergamo), Mozzate (Como) e Parona (Pavia).