Anche il riciclo si fa in 4.0
Si chiama Careformance il pacchetto per la “Smart Factory” nel campo del riciclo delle materie plastiche presentato da Erema al K 2016. In chiave di industria 4.0 è stato sviluppato per consentire l’integrazione digitale dei dati nei processi di riciclo, l’interconnessione di interi impianti e la documentazione della qualità di prodotto. Questo strumento di valutazione e analisi digitale e di misurazione online si basa sull’elevato livello di automazione della tecnologia Intarema e punta ad affermare il riciclo 4.0.
“I visitatori della fiera possono sperimentare dal vivo il riciclo 4.0 presso il Centro Riciclo Careformance dove è in funzione un Intarema TVEplus 1108 integrato con dispositivo Laserfilter. I dati relativi a macchina, qualità e processo vengono trasferiti in tempo reale allo stand Erema”, ha dichiarato a Düsseldorf il CEO dell’azienda, Manfred Hackl.
Tra le novità presentate da Erema a al K 2016 rientrava anche il nuovo sistema di riciclo Xtreme Renew, sviluppato insieme al costruttore italiano Sipa per il trattamento diretto e flessibile di scaglie di PET lavate e impiegate nella produzione di preforme. Sempre per il settore del trattamento dei materiale post consumo è stato presentato il sistema RegrindPro per il riciclo di rimacinato. Rispetto ai sistemi tradizionali, questo adotta una vite di estrusione più corta per fondere il materiale e si adatta, in particolare, alla lavorazione di PE, PP, ABS, PS o altri tipi di rimacinato, che possono essere trattati senza bisogno di cambiare la vite.
Ultimi ma non ultimi, il sistema ReFresher, sempre per il comparto dei materiali post consumo, è stato presentato come soluzione per ridurre lo sviluppo di odori nella produzione di granuli poliolefinici, mentre per il riciclo interno è stato proposto il filtro a flusso diretto SW Direct Flow, per ridurre i contaminanti.