Eliminare ritiri e deformazioni nello stampaggio e nel soffiaggio
Due nuove linee di masterbatch sono state messe a punto da Ampacet per aiutare i trasformatori a ottimizzare la produzione ed eliminare ritiri e deformazioni dei manufatti, fenomeni che possono verificarsi in particolare nello stampaggio a iniezione e nel soffiaggio.
Nel primo caso si parla di una vera e propria riduzione delle dimensioni dei prodotti, indotta dalla diminuzione del volume di materiale stampato nel momento in cui si raffredda e si solidifica. La deformazione, invece, è una distorsione in cui le superfici delle parti stampate non seguono la forma ideata in origine ed è dovuta al differenziale di ritiro nella macchina e alle direzioni trasversali, la cui causa è imputabile a due fattori principali: raffreddamento non uniforme di parti con sezioni di vari spessori e presenza di alcuni pigmenti che influenzano la cristallizzazione del polimero.
I due nuovi prodotti masterbatch Shrinkless 057 1000057-E e Shrinkless 106 4000106-E sono stati sviluppati rispettivamente per i manufatti a base di polietilene e per quelli a base di polipropilene, riducendo il fenomeno della distorsione, e sono entrambi adatti al contatto con alimenti (UE). Tra i vantaggi apportati da questi masterbatch nei processi di stampaggio a iniezione e di soffiaggio vengono annoverati:
- stabilità dimensionale, ossia riduzione dell'impatto di colori ad alto ritiro
- stabilità di processo, che permette di evitare costose regolazioni di machine e attrezzature per gestire la produzione di parti con differenti colorazione nello stesso stampo
- riduzione al minimo dei ritiri nella produzioni di manufatti che richiedono l’uso di colori diversi in successione
- riduzione al minimo delle deformazioni al rilascio del manufatto da parte dello stampo
- flessibilità di prodotto
- riduzione del tempo di ciclo
- assenza di incidenza sul colore del prodotto finale.