L’aumento delle vendite traina la crescita, attese positive anche per il 2018

Grazie a una crescente domanda di materie plastiche ad alte prestazioni e a margini significativamente più elevati, nel 2017 Covestro ha incrementato del 18,8% le vendite, che si sono attestate a 14,1 miliardi di euro. Il reddito netto è più che raddoppiato, passando da 795 milioni a 2 miliardi di euro e anche i volumi di base del gruppo sono aumentati del 3,4% rispetto al 2016.

"Abbiamo conseguito un risultato impressionante nel 2017 e abbiamo superato notevolmente i nostri obiettivi complessivi", ha dichiarato il CEO Patrick Thomas. "Rispetto al nostro primo anno come azienda indipendente, siamo ancora una volta migliorati nettamente e abbiamo dimostrato che il nostro successo è sostenibile. Tutto ciò è dovuto a una ragione semplice: siamo riusciti a sbloccare con successo e in maniera ancora più marcata le potenzialità di Covestro. Attualmente siamo quindi in una posizione di forza, a partire dalla quale accelereremo ulteriormente la creazione di valore".

 

La sostenibilità come fattore di crescita

Per il 2018, Covestro prevede una crescita solida nei principali settori, tra cui quelli automobilistico, dell’arredamento, dell’edilizia ed elettrico ed elettronico. In questi comparti in particolare, la multinazionale ritiene che la tendenza verso una maggiore sostenibilità costituisca un fattore di crescita.

"In un numero crescente di comparti, i clienti sono sempre più alla ricerca di soluzioni sostenibili e ciò è esattamente quello che noi offriamo. Siamo in una posizione estremamente Immagine rimossa.positiva per sfruttare l'eccellente potenziale di crescita in questi segmenti orientati al futuro", ha affermato Thomas (nella foto a destra), che ha citato come ambiti di crescita anche la mobilità elettrica, l'edilizia efficiente dal punto di vista energetico o le lampade a LED a risparmio energetico.

Negli anni a venire Covestro intende aumentare significativamente i suoi investimenti in maniera da continuare a trarre vantaggio dalla crescita prevista nei suoi comparti applicativi principali. Inoltre, l’azienda rimane pronta a sfruttare opportunità di acquisizione che rafforzino il portafoglio e creino valore.

 

Anche la digitalizzazione come elemento strategico

Covestro ha integrato nella propria strategia gli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite. "La sostenibilità è e rimane un fattore chiave dell'innovazione", ha spiegato il CCO e futuro CEO, Markus Steilemann. "Entro il 2025, vogliamo spendere l'80% dei nostri investimenti in ricerca e sviluppo in ambiti che contribuiscano agli obiettivi di sviluppo sostenibile".

Steilemann ritiene che la digitalizzazione rappresenti un fattore trainante dell'innovazione: "Con il nostro portfolio di prodotti, stiamo sfruttando le opportunità offerte dalla digitalizzazione, rendendola un aspetto chiave nel contesto della nostra azienda. In tale ambito, stabiliremo nuovi standard di collaborazione con i nostri clienti". Un esempio è rappresentato dal prossimo lancio del mercato digitale per semplificare l'accesso ai prodotti di base e per connettere i clienti con Covestro e altri fornitori. Si prevede che entro la fine del 2019 i nuovi modelli di business digitale, come il mercato digitale appunto, genereranno vendite complessive a fino un miliardo di euro.

 

Poliuretano e policarbonato incrementano la redditività

Nel segmento poliuretano, Covestro, rispetto al 2016, ha incrementato i volumi in tutte e tre le regioni, conseguendo un aumento complessivo del 3,4%. Tale crescita è dovuta in particolare ai miglioramenti significativi dei margini di MDI e TDI. Inoltre, l'aumento del volume delle vendite, i guadagni derivanti dalla vendita di un'azienda produttrice di sistemi poliuretanici in Nord America (per 39 milioni di euro) e un rimborso assicurativo (35 milioni di euro) hanno avuto tutti un effetto positivo. La decisione di continuare la produzione a Tarragona (Spagna) ha inoltre comportato un ristorno di stanziamenti (72 milioni di euro).

I volumi nel segmento policarbonato sono aumentati del 5%, crescita cui hanno contribuito tutte e tre le regioni. I volumi maggiori e l'aumento dei prezzi di vendita hanno avuto un effetto positivo sui guadagni, mentre le vendite sono state principalmente trainate dall'aumento della domanda nell'industria automobilistica e nel comparto elettrico ed elettronico.

Nel 2017 i volumi del segmento rivestimenti, adesivi, prodotti di specialità non hanno pressoché subito variazioni (-0,3%) in un contesto competitivo difficile. L'aumento medio dei prezzi di vendita non è stato in grado di compensare completamente il costo più elevato dei beni venduti. Allo stesso tempo, è stata ampliata la produzione di dispersioni poliuretaniche a Dormagen (Germania) e a Barcellona (Spagna) al fine di soddisfare la crescente domanda dell'industria dei rivestimenti e degli adesivi. Inoltre, presso un nuovo stabilimento di produzione a Dormagen, è stata avviata la produzione di pellicole multistrato utilizzate nelle carte di sicurezza o negli interni automobilistici.

 

Immagine rimossa.Quarto trimestre 2017

Nel quarto trimestre 2017 Covestro ha registrato il miglior risultato nella sua storia. Le vendite del gruppo sono aumentate del 16,7% rispetto allo stesso periodo del 2016, attestandosi a 3,5 miliardi di euro, trainate dai prezzi di vendita più elevati e dai volumi di vendita maggiori. L'utile netto pari a 566 milioni di euro risulta in forte aumento rispetto al dato del quarto trimestre del 2016 (124 milioni di euro). Sulla base della crescita stabile nelle principali aree applicative e delle previsioni economiche, Covestro si aspetta uno sviluppo positivo per tutto il 2018.