"Faster than ever" non è solo uno slogan
Durante la fiera Plast 2018 la linea cast ALLRollEX 1500 di Colines ha raggiunto la velocità inedita di 980 m/min, con consumi effettivi d’energia inferiori a 0,4 kWh/kg per la produzione di film cast estensibile con spessore di 12 micron. Lo straordinario incremento della velocità di produzione della linea ALLrollEX 1500 apre nuove prospettive e il CEO Eraldo Peccetti ha dichiarato a riguardo: “Possiamo orgogliosamente affermare che “più veloce che mai” non rappresenta un semplice slogan, ma è ormai una realtà”.
“La scelta di esporre diverse macchine in funzione - oltretutto, in uno stand di dimensioni importanti - è stata presa principalmente perché, per Colines, Plast è un po’ come “la fiera di casa”, che l’azienda intende rilanciare in tutti i modi dopo la crisi degli anni 2008 e 2009, dimostrando di crederci e di voler investire in essa”, ha spiegato Giuseppe Maddaluno, nuovo addetto marketing e comunicazione di Colines. A Plast 2018, infatti, i visitatori hanno potuto osservare in azione tre macchine differenti, tra cui, appunto, la ALLrollEX dalla velocità davvero elevata, in combinazione con un consumo energetico ridotto ai minimi livelli.
ALLrollEX 1500… più veloce che mai
Per Colines non era sufficiente aver realizzato una delle poche linee complete per la produzione di film estensibile disponibile sul mercato globale, ma grazie al nuovo pacchetto per “alta velocità”, l’ultima versione della ALLrollEX è ora anche più veloce che mai, dal momento che può raggiungere una produzione massima di 1000 m/min. Nel corso della fiera Plast 2018, il costruttore novarese ha presentato i più recenti miglioramenti apportati alla sua ALLrollEX 1500 per raggiungere tale risultato:
- sistema di riscaldamento a raggi infrarossi dell’estrusore e dei tubi di collegamento con la testa dell’estrusore, per un risparmio d’energia ancora maggiore rispetto agli elementi riscaldanti in ceramica; il consumo totale è quindi sceso fino a 0,4 kWh/kg;
- estrusore con nuovo diametro da 80 mm e rapporto L/D pari a 34, per una portata massima netta di 1100 kg/h;
- nuovo pacchetto “alta velocità” per raggiungere una velocità massima di produzione di 1000 m/min (misurati all’avvolgitore) con film da 12 micron;
- avvolgitore di nuova generazione AllSpeedy (coperto da 5 brevetti).
Quest’ultima versione della ALLrollEX è stata progettata per la produzione di film estensibile a 5 strati, ma la linea è disponibile anche con configurazione a 5 estrusori, per film cast fino a 7 strati, e con i seguenti accessori: sistema piegabordi, gruppo di prestiro e tecnologia coreless, per l’avvolgimento di bobine prive di anima in cartone. I formati di bobina ottenibili grazie all’avvolgitore AllSpeedy sono: con anime in cartone da 2 o 3 pollici; per avvolgimento manuale o automatico o jumbo roll.
“Oltre a questi dettagli tecnici, posso affermare con sicurezza che riusciamo a ottenere un tale risultato in termini di produttività senza costi extra per gli utilizzatori della linea”, ha precisato Giuseppe Maddaluno, il quale ha poi aggiunto: “A parte il picco massimo raggiunto, di 980 m/min, in fiera la linea ha mantenuto una velocità media - si potrebbe dire “di crociera” - intorno a 850-900 m/min. Comunque, i visitatori sono rimasti ben impressionati anche solo da questa già alta velocità e abbiamo ottenuto ottimi riscontri, quando lo stand è stato sempre pieno di operatori del settore venuti per osservare da vicino la macchina durante le dimostrazioni programmate, ma anche in seguito, per verificare ciò che davvero è in grado di fare in termini di qualità del prodotto finale”.
Film polietilenico “superpower”
Durante la fiera la linea ha prodotto un film polietilenico “superpower” da 12 micron, con una formulazione speciale sviluppata in collaborazione con ExxonMobil. Tale film viene suggerito, in particolare, per l’imballaggio di prodotti industriali nei settori della carta, dei tessuti e delle bottiglie per bevande. L’eccellente combinazione tra elevato allungamento (prestiro) e alta forza di serraggio (stabilità del carico) consente al film di mantenere elevate prestazioni anche riducendo lo spessore, garantendo così risparmio nei costi d’imballo e rispetto per l’ambiente.