Spostare i limiti per un mondo sostenibile e digitale

Sostenibili e digitali: si contraddistingueranno in questo modo le novità che Covestro presenterà al K 2019 per rispondere alle grandi sfide che oggi devono essere affrontate a livello globale. L’obiettivo è quello di proporre soluzioni che migliorino la vita delle persone, creino valore per i clienti e riducano le influenze negative sull’ambiente. La multinazionale presenterà prodotti e tecnologie per i settori automobilistico, edile ed elettronico, così come applicazioni innovative e funzionali per l’industria medicale, dell’arredamento, dello sport e del tempo libero.

 

“Oltre all'avanzamento della digitalizzazione, gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite saranno una forza trainante nella società e nell'economia per i prossimi anni. La loro realizzazione non solo è un imperativo per un mondo migliore, più pulito e più sano, ma ha anche un grande potenziale economico a lungo termine. Covestro è determinata a realizzare gli obiettivi di sostenibilità dell'ONU a molti livelli", ha dichiarato il CEO Markus Steilemann alla conferenza stampa del 2 luglio, presentando la partecipazione della multinazionale alla prossima edizione del K.

 

Precursori nell’industria

Come aspetto centrale per una maggiore sostenibilità, Steilemann ha menzionato anche la realizzazione di un’economia circolare funzionante e una migliore gestione con risorse fossili limitate, petrolio in primis. “Si tratta di obiettivi sociali a cui Covestro desidera partecipare. All’interno della nostra azienda, vogliamo realizzare il ricircolo dei materiali lungo tutta la filiera”, ha spiegato Steilemann.

 

Per il riciclo dei materiali plastici è importante che vengano sfruttate tutte le possibilità tecnologiche. “Anche la variante relativamente nuova del riciclo chimico può essere un’opzione che richiede un ulteriore approfondimento”, ha aggiunto il CEO. “Vogliamo essere tra i pionieri sulla strada che porta a un futuro senza materie prime fossili e sottolineare il nostro approccio in questo ambito”, ha evidenziato Steilemann.

 

La digitalizzazione crea valore aggiunto

Un’altra forza motrice è rappresentata dalla digitalizzazione costantemente in crescita. Per sfruttare le opportunità che ne derivano, Covestro ha avviato un programma globale nel quale tutto ruota attorno al cliente. Diversi temi, materiali e prodotti esposti al K 2019 sottolineeranno l’importanza della digitalizzazione per l'azienda, che si pone l’obiettivo di dettare gli standard in questo ambito nel settore della plastica e chimico.

 

Vari esempi verranno proposti al K 2019 per dare un’idea della gamma di sviluppi che Covestro sta portando avanti sul fronte dei materiali, dei processi di trasformazione e delle applicazioni.

 

Società totalmente in rete

Un requisito importante per la mobilità del futuro e la digitalizzazione di tutti gli ambiti della vita e dell'economia è la nuova tecnologia di trasmissione 5G. Per la costruzione della corrispondente infrastruttura, insieme a Deutsche Telekom e a Umeå Institute of Design, Covestro ha sviluppato materiali innovativi per la connessione in rete e sta lavorando alla messa a punto di una pellicola multistrato in policarbonato, e del relativo processo di produzione, per smartphone, che, a differenza dei tradizionali elementi metallici, sono permeabili alle radiazioni ad alta frequenza.

 

Interni auto del futuro

Uno dei temi principali della partecipazione di Covestro al K 2019 sarà rappresentato da un nuovo concetto di interni auto per la mobilità futura, secondo cui l’abitacolo dovrà trasformarsi in una sorta di ambiente abitativo e lavorativo multifunzionale mobile. “Abbiamo sviluppato il concept insieme a partner importanti, lungo tutta la filiera automobilistica. Si tratta, in egual misura, di funzionalità, comfort e design, oltre che di efficienza”, ha spiegato Jochen Hardt, a capo del progetto. L’auto del futuro è totalmente connessa e si inserisce senza problemi nella vita quotidiana. Importanti caratteristiche di configurazione sono le superfici decorative visive e tattili, l’illuminazione ambientale integrata, i sistemi di informazione e intrattenimento d'avanguardia e le sedute futuristiche.

 

Tessili con CO2

Insieme a partner come l’Università di Aachen e diversi produttori di tessili, Covestro è riuscita a produrre fibre tessili elastiche in poliuretano termoplastico partendo dall’anidride carbonica come sostituto parzialmente del petrolio come materia prima. La base di partenza il cardyon, prodotto già utilizzato per realizzare la schiuma morbida che si trova nei materassi e negli strati di base di palazzetti dello sport. I partner stanno attualmente lavorando allo sviluppo della produzione su scala industriale e vogliono introdurre nell'industria tessile e dell'abbigliamento materiali basato su risorse sostenibili.

 

Energia rinnovabile in crescita

Oltre a promuovere un'efficiente economia circolare, Covestro è anche impegnata a sviluppare ulteriormente le energie rinnovabili, come quella eolica. In collaborazione con vari partner è stata sviluppata una resina poliuretanica e una tecnologia di processo che consente di produrre le pale delle turbine eoliche in modo efficiente ed economico. In questo ambito, Covestro ha recentemente ricevuto il primo ordine commerciale dalla Cina.