Mescolatore continuo per riciclo meccanico e chimico

(Foto Farrel Pomini)

A NPE 2024, svoltasi a Orlando dal 6 al 10 maggio, Farrel Pomini ha presentato una nuova soluzione per il riciclo sia meccanico sia chimico che trova i suoi punti di forza nella versatilità e nella flessibilità del sistema FCM (Farrel Continous Mixer), su cui essa si basa. Tra le caratteristiche della soluzione per il riciclo meccanico rientrano un'ampia tramoggia di alimentazione per l'introduzione di materiale anche di geometria irregolare, con la possibilità di introdurre frazioni con bassa densità apparente, rivestimenti superficiali in grado di garantire la massima resistenza all’usura, una sezione di alimentazione del mescolatore scanalata e un sistema per catturare le emissioni gassose. Il sistema, inoltre, si contraddistingue l’elevata efficienza energetica.

Il sistema FCM può essere impiegato anche per la fase primaria del processo di riciclo chimico per mezzo di pirolisi, riscaldando e fondendo sia materiali plastici sia gomma. In questo ambio, Farrel Pomini è partner della britannica WF Recycle Tech che ha sviluppato un sistema di pirolisi brevettato per il riciclo di pneumatici fuori uso. Alla fiera statunitense, l’azienda ha presentato anche il ruolo avuto nello sviluppo di un processo brevettato da Lummus Technology per la pirolisi di materie plastiche, in grado di selezionare, triturare, pulire e preparare rifiuti post-industriali e post-consumo per il trattamento nel reattore. In questo caso il sistema FCM viene utilizzato per fondere le resine e omogeneizzarle in base a specifici parametri di temperatura e pressione. Infine, a NPE sono state presentate anche le possibilità applicative del sistema FCM nella lavorazione di bioplastiche quali PLA, PHA, PBS e di PVC e film riciclati.