Termoformaturae non solo

Azienda costruttrice di macchine e sistemi per termoformatura, Comi è oggi punto di riferimento sia per le grandi multinazionali sia per le realtà produttive più piccole, soprattutto nel comparto dei frigoriferi. Accanto alla termoformatura vengono prodotte anche macchine a CNC che impiegano varie tecnologie di taglio, realizzate con il marchio TechMill, società acquisita alcuni anni fa. Per completare l'attività di quest'ultima, è in previsione l'acquisizione di una società produttrice di macchine da taglio di altra natura dedicate anche a materiali diversi dalla plastica.
Una strategia aziendale che passa quindi dalla diversificazione della propria attività, anche se la termoformatura rimane il core business. In questa chiave di lettura è stata avviata la collaborazione con una piccola realtà specializzata in impianti per la schiumatura di poliuretano, fungendo da capocommessa per un progetto di più ampio respiro, sempre nel campo dei frigoriferi. Attualmente il settore del bianco - frigoriferi, appunto, lavatrici e altri elettrodomestici - e, in misura minore, quello delle vasche da bagno coprono il 90% del fatturato di Comi, derivante soprattutto dall'export. "Le crisi vanno vissute come un'opportunità per migliorare e per occupare spazi lasciati vuoti da chi è meno lungimirante. Bisogna saper guardare avanti", afferma Simone Sertori, titolare dell'azienda insieme a Franco Ballabio.