Sandretto in liquidazione
Brutto risveglio a Pont Canavese per 127 lavoratori. Le voci che si sono rincorse nei mesi scorsi sembrano essere diventate realtà: Sandretto è in liquidazione. Stando a quanto si apprende dalla stampa locale, la proprietà, nelle mani della società belga Photonike Capital, lo ha comunicato ai dipendenti con una lettera.
In primavera i lavoratori avevano incrociato le braccia diverse volte per rispondere alle voci sul futuro dello stabilimento di Pont Canavese (Torino) e già allora la Fiom Cgil aveva lanciato l’allarme sulla salute dell’azienda. Il sindacato organizzerà un’assemblea con le istituzioni locali nei prossimi giorni e poi sarà la volta del Ministero dello sviluppo economico.
Nelle ultime settimane erano seguiti vari incontri tra Regione e dirigenza per valutare il rispetto degli accordi presi dalla proprietà tre anni fa, al momento di un primo salvataggio dell’azienda dal fallimento. Dalle indiscrezioni di queste ore l’intenzione, adesso, sarebbe quella di abbandonare definitivamente la storica produzione di presse per lo stampaggio a iniezione cedendo il ramo di azienda e dedicandosi esclusivamente alla costruzione di stampanti 3D per la produzione additiva.