Piano a due fasi per espandere la capacità produttiva

La crescente domanda di robot e soluzioni di automazione Wittmann ha indotto la società austriaca ad attuare un piano in due fasi per il potenziamento della propria capacità produttiva.

La prima fase è stata completata a metà maggio 2015 e ha consentito di espandere la produzione a 4200 robot l’anno. Grazie a questa mossa è stato possibile aumentare la capacità di montaggio e avvio di piccoli robot nello stabilimento ungherese a Mosonmagyaróvár. Tale stabilimento costruisce principalmente i robot W808 e W818, due modelli estremamente versatili e con un ampio campo di applicazioni, in grado di gestire rispettivamente carichi utili fino a 3 e 6 kg. Il numero di esemplari prodotti in Ungheria ora è più che sufficiente a coprire la domanda di questi due modelli in Europa.

La seconda fase del piano comporta l'aumento della produzione di robot presso la sede del gruppo a Vienna. I lavori saranno completati entro gennaio 2016. L'aumento della produzione dello stabilimento viennese si combinerà con l’incremento della capacità produttiva dell’impianto di assemblaggio di Torrington negli Stati Uniti. In questa maniera sarà raggiunta una produzione annua complessiva di 4500 robot, ormai indispensabile per tenersi al passo con la domanda.

L’aumento della capacità di produzione di robot Wittmann si combina inoltre con i recenti investimenti in innovazione di prodotto e sviluppo di nuovi prodotti. Per esempio, a poco tempo dal lancio dei nuovi robot W8 pro, questi sono già stati arricchiti con assi rotanti supplementari servoassistiti. I nuovi moduli servoassistiti per la serie W8 pro si caratterizzano per il design estremamente ergonomico e compatto e possono anche essere posizionati entro la distanza utile dei servoazionamenti principali.