Massimo Margaglione nuovo presidente di Amaplast
Si è svolta presso l’azienda vitivinicola Cà del Bosco a Erbusco (Brescia) il 28 giugno l’assemblea annuale di Amaplast nel corso della quale Massimo Margaglione (Gefit) è stato eletto nuovo presidente dell’associazione nazionale dei costruttori di macchine e stampi per la lavorazione di materie plastiche e gomma per il periodo 2023-2025. Margaglione, che negli ultimi quattro anni era già vicepresidente, succede a Dario Previero, in scadenza di mandato dopo aver guidato l’associazione dal 2019 al 2021 e ancora dal 2021 al 2023, e sarà affiancato come vicepresidenti da Barbara Ulcelli (IMG), neoeletta, e da Gabriele Caccia (Syncro), riconfermato in questa carica.
Il nuovo presidente ha iniziato il proprio mandato indicando quelle che saranno le sue linee guida: “In qualità di neopresidente di Amaplast ritengo di dover innanzitutto scegliere di dare continuità alle importanti iniziative intraprese del mio predecessore. A tal fine mi impegnerò a promuovere, sostenere e attuare quello spirito collaborativo nato tra la nostra associazione, Acimac e Ucima, affinché si possa attuare un vero organismo federato che rafforzi la nostra posizione nel panorama confindustriale italiano. La tutela degli interessi dell’industria della plastica e dei relativi beni strumentali è oggi un’innegabile priorità e necessità. Occorre lavorare con i governi, le istituzioni e le organizzazioni nazionali al fine di orientare politiche favorevoli al nostro settore e per contrastare la percezione negativa della nostra industria, vista spesso e ingiustamente come colpevole delle deturpazioni ambientali che ci circondano”.
“Oltre a questo, Amaplast continuerà a fornire supporto e assistenza al fine di informare e spesso anche formare le imprese associate sui temi delicati e ormai imprescindibili quali la sostenibilità e la responsabilità sociale delle imprese, la transizione ecologica, l’economia circolare, la normativa SUP, le prossime modifiche alla direttiva europea sugli imballaggi; continuerà inoltre a essere un attore attento e attivo al fianco dei Soci per accompagnarli nel dedalo dei mutamenti normativi e per coadiuvarli nell’affrontare le sfide del mercato e per sfruttare le opportunità da esso derivanti. Desidero ringraziare il mio predecessore Dario Previero per lo straordinario lavoro svolto in questi anni. Da lui eredito un’associazione più forte, più dinamica, più presente nella fornitura di servizi qualificati agli associati e indubbiamente un’associazione maggiormente accreditata presso le istituzioni nazionali”, ha aggiunto Margaglione.
Laureato in scienze politiche presso il distaccamento di Alessandria dell’Università degli Studi di Torino, Margaglione inizia la sua carriera professionale come assistente alla qualità presso la società Guala, produttrice di tappi e chiusure per il settore delle bevande, diventando in seguito product manager. Con questa funzione, nel 1997, entra in Gefit, società del gruppo Guala che diviene azienda indipendente nella produzione di stampi per la lavorazione di materiali termoplastici per il mercato alimentare. Nel 2000 assume il ruolo di responsabile marketing internazionale di Gefit divisione Automation (macchine per assemblaggio nel settore auto), sviluppando anche il mercato del packaging alimentare. Dal 2005 è responsabile commerciale di Gefit divisione Mould & Assembly, che costruisce stampi e impianti per il montaggio per il packaging alimentare, di cui diviene amministratore delegato nel 2012.