Bene gli stampi statunitensi
Dall'ultima indagine periodica svolta dall'American Mold Builders Association - che raggruppa quasi esclusivamente costruttori di stampi per materie plastiche, ovvero circa 300 aziende con 9000 addetti - emerge un deciso ottimismo riguardo l'andamento del comparto, ritenuto buono dal 57% del campione ed eccellente dal 23%, soprattutto in funzione dell'estensione, in termini di tempo, del portafoglio ordini, arrivato per molti a essere il più consistente degli ultimi dieci anni. Anche il fatturato e i margini risultano in crescita rispetto allo scorso anno e le prospettive per il prossimo trimestre sono improntate alla stabilità per il 44% degli intervistati, a un ulteriore moderato miglioramento per il 38% del campione e a un forte miglioramento per il 5%. Una parte degli stampisti si mostra un po' più cauta riguardo la durata di questa fase ascendente, anche in funzione dei provvedimenti di natura fiscale che l'amministrazione Obama sta ipotizzando di mettere in atto, nonché dei crescenti costi per il personale.