Progetto "Usa & Recupera": economia circolare per il settore ortofrutticolo
Un protocollo d’intesa siglato da Federdistribuzione e Conip (il consorzio nazionale per gli imballaggi in plastica) per sostenere il progetto “Usa & Recupera” prevede la promozione del sistema ad “anello chiuso” basato sull’utilizzo di materiali in plastica riciclata per la produzione di casse, pallet e dotazioni destinate all’allestimento dei reparti ortofrutta nei punti vendita della distribuzione moderna.
Attualmente, il sistema ad anello chiuso permette di risparmiare in un anno oltre 51 milioni di euro di importazioni di petrolio e il ricorso a 140 mila tonnellate di materia prima vergine, oltre a evitare l’utilizzo di 628 milioni di litri d’acqua e ridurre emissioni equivalenti di CO2 a 155 mila tonnellate. Il sistema, dunque, porta a risultati tangibili e rappresenta un esempio concreto di economia circolare applicata ai processi aziendali: i manufatti per il confezionamento e l’esposizione dei prodotti ortofrutticoli realizzati con plastica riciclata, dopo il loro regolare utilizzo, vengono ritirati e avviati alle procedure di riciclo dando vita a nuovi imballaggi ed espositori pronti al riutilizzo, alimentando così un circolo virtuoso.
Attraverso questo accordo, le aziende associate a Federdistribuzione, che hanno una presenza capillare su tutto il territorio nazionale, potranno contribuire a incrementare i risultati già ottenuti dal sistema di raccolta e riutilizzo degli imballaggi targati Conip.
“Il reparto ortofrutta ha un ruolo centrale per le nostre aziende ed è ad alta rotazione di prodotti. Applicare qui un sistema di recupero e riutilizzo di materiali è un esempio di come si possano combinare risultati significativi in termini di sostenibilità ambientale a vantaggi sul piano gestionale ed economico. Le competenze delle aziende della distribuzione, unite all’esperienza acquisita da Conip, consentiranno di fare un ulteriore passo nella gestione e recupero di importanti materie prime, a vantaggio della collettività”, ha commentato Alberto Frausin, presidente di Federdistribuzione.
“L’accordo raggiunto tra Conip e Federdistribuzione rappresenta un arricchimento del sistema virtuoso adottato dal consorzio a livello nazionale e fondato sui principi dell’economia circolare. Un impegno concreto delle parti dettato dalla volontà di incrementare un modello di gestione che produce vantaggi ambientali, economici e sociali di grande rilievo. La capacità del consorzio di migliorare i processi produttivi degli imballaggi attraverso l’utilizzo di materiale riciclato per la produzione di casse idonee al contatto diretto con ortofrutta e il servizio di ripresa e avvio al riciclo presente sull’intero territorio nazionale, insieme alla concretezza delle aziende della distribuzione, molto attente alle problematiche ambientali, rappresenta un modello di gestione efficace, efficiente ed economico”, ha dichiarato Arnaldo Satanassi, presidente di Conip.