Preoccupazioni per i riciclatori britannici
La British Plastics Federation (BPF) ha recentemente pubblicato un comunicato stampa in cui viene descritto l’impatto della riduzione del prezzo del greggio sull’industria del riciclo nel Regno Unito. In particolare il recupero della plastica nel mercato britannico sta diventando poco competitivo, creando una minaccia non soltanto per il settore stesso ma anche, potenzialmente, per gli elevati livelli di riciclo toccati in tutte le industrie (non solo la plastica).
BPF invita tutte le società, con attività a valle della filiera, a selezionare i materiali e a di considerare il target e le normative che regolamentano gli scarti del packaging (la responsabilità è del produttore). Sarebbe inoltre utile rispettare i programmi di responsabilità sociale individuale di molte aziende, poiché aiuterebbero a incrementare i volumi del materiale riciclato.
Il direttore della BPF Philip Law ha affermato: “La riduzione delle emissioni e i benefici in termini di efficienza delle materie prime utilizzate per i prodotti in plastica sono cresciuti grazie agli aumenti del riciclo di materie plastiche visti fino a oggi.
Il riciclo di materiali polimerici è una componente essenziale per l’intera catena della sostenibilità e dovremmo evitare che il livello raggiunto finora possa diminuire”.
BPF invita tutte le società, con attività a valle della filiera, a selezionare i materiali e a di considerare il target e le normative che regolamentano gli scarti del packaging (la responsabilità è del produttore). Sarebbe inoltre utile rispettare i programmi di responsabilità sociale individuale di molte aziende, poiché aiuterebbero a incrementare i volumi del materiale riciclato.
Il direttore della BPF Philip Law ha affermato: “La riduzione delle emissioni e i benefici in termini di efficienza delle materie prime utilizzate per i prodotti in plastica sono cresciuti grazie agli aumenti del riciclo di materie plastiche visti fino a oggi.
Il riciclo di materiali polimerici è una componente essenziale per l’intera catena della sostenibilità e dovremmo evitare che il livello raggiunto finora possa diminuire”.