Il Consiglio di Stato, sezione consultiva per gli atti normativi, nell'adunanza del 2 luglio, ha espresso parere favorevole sullo schema di decreto ministeriale recante modifiche e integrazioni al decreto 17 dicembre 2009 che istituiva il Sistri, sistema di controllo sulla tracciabilità dei rifiuti predisposto dal Ministero dell'Ambiente. Il decreto ministeriale del 9 luglio 2010 è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 161 del 13 luglio 2010 e proroga l'entrata in vigore del sistema al 1° ottobre 2010, rispetto alla data prevista del 30 giugno.
Nel parere del Consiglio di Stato si sottolinea che un'eventuale estensione del termine per iscriversi al sistema avrebbe operato un ampliamento dei soggetti controllabili a tutto vantaggio del pubblico interesse di evitare che la circolazione e il trattamento dei rifiuti avvenisse senza che si potesse controllare le relative operazioni.
Il decreto, oltre a spostare di quattro mesi l'entrata in vigore del Sistri e prevedere alcune semplificazioni per le imprese che raccolgono e trasportano piccole quantità di rifiuti, proroga al 12 settembre 2010 anche il termine per le procedure di ritiro delle chiavette USB e per l'installazione delle cosiddette black box, gli strumenti necessari per l'avvio operativo del sistema di tracciamento telematico. Tale proroga, si legge sempre nel parere del Consiglio di Stato, consentirebbe anche ai soggetti che abbiano raggiunto solo in un secondo momento i requisiti prescritti, di ottenere l'iscrizione per l'installazione delle black box, evitando l'istituzione di un elenco chiuso.