Il Ministero dell'Interno britannico e Materials KTN (ente per la diffusione della conoscenza dei materiali) hanno recentemente organizzato un evento intitolato "21st Century Pint" (ovvero "La pinta del 21esimo secolo") in risposta ai frequenti episodi di violenza che tradizionalmente si verificano nei pub e nei club del Regno Unito. Ogni anno, infatti, si registrano 87.000 incidenti aggravati, nel 10% dei casi, da ferite provocate dal vetro.
Il Ministero intende proporre l'utilizzo di bicchieri e bottiglie più sicure, incoraggiando l'innovazione tecnologica per mezzo di uno standard che valuti il potenziale delle lesioni.
Peter Davis, direttore di BPF (British Plastics Federation) presente all'evento, ha accolto l'intenzione del Ministero come una buona opportunità per le materie plastiche di sostituire il vetro in quanto le eventuali pinte in plastica sarebbero più durevoli, non devono essere lavate, non si sgretolano in pericolosi frammenti, consentono molteplici possibilità di forme e decorazioni e possono prevedere chiusure per evitare fuoriuscite di bevande.