All’inizio del prossimo anno accademico dell’Università Alma Mater di Bologna prenderà il via un nuovo corso di laurea triennale in ingegneria meccatronica. Il corso si svolgerà a Lugo (Ravenna) presso il nuovo centro ricerche di Unitec, azienda che ha sede a Lugo appunto e realizza linee, impianti e macchine per la lavorazione di frutta e ortaggi, e tra i suoi promotori annovera anche Sica, società con sede ad Alfonsine (Ravenna) che costruisce impianti e macchine per la lavorazione e la manipolazione di tubi in plastica. Oltre a Unitec e Sica le altre realtà imprenditoriali ravennati che sostengono l’iniziativa sono Deco Industrie e Natura Nuova di Bagnacavallo, Diemme Enologia, Madel e Pucci di Lugo, Eurovo di Sant’Agata sul Santerno, Bucci Automations di Faenza, Marini di Alfonsine, Surgital di Lavezzola e Vulcaflex di Cotignola.

Il percorso di studi triennale vuole offrire una risposta concreta alla richiesta da parte delle imprese del territorio di trovare figure tecniche specializzate e si focalizzerà su innovazione e intelligenza artificiale, meccanica, meccatronica e robotica e si avvarrà di un vero e proprio campus universitario con, tra le altre strutture, laboratori, sale di formazione e area dedicata alla realizzazione di prototipi. Materia che studia l’interazione tra meccanica, elettronica e informatica per automatizzare i sistemi di produzione, semplificando e sostituendo il lavoro umano, la meccatronica è una scienza ingegneristica. Per questo il corso di laurea in ingegneria meccatronica, oltre alle lezioni teoriche in aula, darà ampio spazio e grande valore alla formazione in laboratorio e sul campo, attraverso sperimentazioni e un anno di tirocinio all’interno delle aziende.