In occasione del 241° meeting annuale dell'American Chemical Society, svoltosi ad Anheim (California) dal 27 al 31 marzo 2011,  un gruppo di ricercatori brasiliani dell'Università di San Paolo ha presentato un nuovo materiale plastico ricavato dalle nanofibre di cellulosa derivate da frutti quali ananas, banana e cocco.
L'inserimento della nanocellulosa di frutta nella matrice polimerica produce vantaggi quali riduzione del peso dei componenti e miglioramento delle proprietà meccaniche; benefici non trascurabili in vista dell'utilizzo di tale materiale per applicazioni nel settore dell'automotive (in particolare paraurti e cruscotti).
Secondo il direttore dello studio, Alcides Leão, la nuova plastica sarebbe più leggera del 30% rispetto a quella tradizionale, fino a 4 volte più resistente e ovviamente ecologica.