Il primo semestre del 2011 - secondo le elaborazioni statistiche dell'Associazione di categoria Assocomaplast - ha registrato un brillante andamento dell'export italiano di macchine, attrezzature ausiliarie e stampi per la lavorazione di materie plastiche e gomma, con un incremento rispetto ai primi sei mesi del 2010 pari al 21 % circa, per un valore stimato di oltre 1.100 milioni di euro.
Soltanto del 7%, invece, sono cresciute le importazioni in Italia, facendo aumentare ulteriormente, in termini positivi, la bilancia commerciale settoriale.
Da notare il balzo dell'export di macchine a iniezione (+50% circa, rispetto al periodo gennaio/giugno 2010) e l'andamento in linea con l'incremento complessivo del 21% delle vendite all'estero degli estrusori.
Nella graduatoria dei primi Paesi di destinazione, occupano i primissimi posti, nell'ordine, Germania (con una quota pari al 15% del totale), Cina, Francia, Stati Uniti e Polonia.