Nei primi anni '90 Gamma Meccanica ha iniziato a produrre le prime macchine per recuperare materiali biodegradabili fra cui il PLA, utilizzato principalmente nel settore degli imballaggi. Il riciclo del PLA è una grossa sfida poiché questo materiale se non è rigenerato in modo corretto, non è più idoneo al riutilizzo poiché degrada. A questo scopo, Gamma Meccanica ha sviluppato, in collaborazione con alcune aziende leader nella produzione d'imballi per uso alimentare, le linee GM 90 e GM 105 con cui si possono rigenerare poliolefine biodegradabili e il noto Mater-Bi. I risultati hanno pienamente soddisfatto le esigenze dei clienti ed evitato lo spreco di materia vergine con notevoli vantaggi economici.