Dalla presidenza di UNIONPLAST riceviamo e volentieri pubblichiamo, con riferimento alla ormai nota vicenda dei sacchetti biodegradabili, il seguente commento.
"Con riferimento alle affermazioni rese pubblicamente dal senatore Francesco Ferrante, il quale è giunto a qualificare come "istigazione a delinquere" la nostra interpretazione della legge n. 28/2012, osserviamo quanto segue: a) la nostra interpretazione si basa su un analitico parere giuridico di un qualificato studio legale; b) siamo a conoscenza che altri interpreti si sono autonomamente orientati in modo analogo; c) è del tutto normale - soprattutto di fronte ad un testo legislativo oggettivamente redatto dal Parlamento in modo non chiarissimo – che si formino, subito dopo la sua approvazione e in assenza di precedenti giurisprudenziali, diverse interpretazioni. Non è invece a nostro avviso corretto che chi riveste una funzione pubblica qualifichi pubblicamente in modo gravemente offensivo le interpretazioni altrui. Abbiamo perciò chiesto ad uno studio legale di valutare la possibilità di agire in sede penale o civile nei confronti delle affermazioni del senatore Ferrante."