Il 7 giugno a Roma i rappresentanti di Filctem-Cgil, Femca-Cisl e Uilcem-Uil - i tre sindacati della chimica - hanno approvando l'ipotesi di piattaforma per il rinnovo del contratto, in scadenza il 31 dicembre 2012, del settore gomma-plastica per il triennio 2013-2015.
Quattro i punti salienti alla base dell'ipotesi di piattaforma: politiche industriali mirate al riposizionamento del comparto sulla via dell'innovazione, attraverso prodotti ecocompatibili, di qualità, come la trasformazione "verde" dei modi di progettare, produrre, riciclare e smaltire le merci, insieme a una politica di maggiore efficienza energetica; lotta serrata alla precarietà, per la stabilizzazione dei rapporti di lavoro utilizzando l'apprendistato professionalizzante come principale strumento di accesso al lavoro e potenziando la formazione continua; miglioramento ed estensione delle condizioni generali di "welfare contrattuale" sotto il profilo sia della previdenza integrativa sia dell'assistenza sanitaria; tutela del potere d'acquisto dei salari reali dei lavoratori, richiedendo alle controparti una "forbice" di aumenti per il triennio 2013-2015 tra il 7 e 9%, oltre a rivendicare il differenziale di inflazione pregressa.
Le proposte unitarie dei sindacati saranno adesso sottoposte alle assemblee dei lavoratori in vista dell'assemblea unitaria di quadri e delegati in programma l'11 e 12 luglio. Dopo l'approvazione definitiva, la piattaforma farà da base per l'avvio delle trattative con la controparte imprenditoriale rappresentata da Federazione Gomma Plastica.