Nel lago Naivasha, in Kenya, si stanno attuando i piani per realizzare alcune isole galleggianti in plastica riciclata contenenti piante di papiro che aiuteranno a proteggere l'ecosistema del lago stesso.
Il papiro è, infatti, un importantissimo filtratore naturale di acqua sporca ed è in grado di fitodepurare anche le acque reflue.
Le BioHaven Floating Islands, realizzate grazie al riciclo di bottiglie e contenitori in plastica riciclata, vengono prodotte dalla società statunitense Floating Islands Southeast (FiSe) e sono state sviluppate nel Montana dal fondatore Bruce Kania.
Sono costituite da strati di matrice polimerica legati con una schiuma poliuretanica che garantisce galleggiabilità e adesione. Il materiale principalmente utilizzato è il PET con cui si producono le bottiglie, ma potrebbero essere usati anche altri tipi di plastica. La galleggiabilità è regolabile attraverso l'utilizzo di percentuali variabili di schiuma. Un'isola ha mediamente una superficie di circa un acro. Le isole sono appena state commissionate alla FiSe e, dopo che sopra di loro verranno piantati i papiri, saranno ancorate alla foce del fiume Malewa, per intrappolare il limo prima che raggiunga il lago. Se il primo gruppo di isole in plastica riciclata avrà successo, il progetto verrà replicato su tutto il lago.