Per il portellone posteriore della nuova Clio, Renault si è affidata al polipropilene di Styron, produttore statunitense di tecnopolimeri. L'obiettivo della casa automobilistica francese era quello di realizzare un componente più leggero del 10% rispetto a quello del modello precedente e facilmente riciclabile, migliorandone allo stesso tempo la resistenza all'impatto e la durata delle parti strutturali.
Per soddisfare tali esigenze è stato messo a punto il compound Inspire a base di polipropilene rinforzato con fibre di vetro lunghe, ottimizzato per il processo produttivo che prevede stampaggio a iniezione, verniciatura, incollaggio e saldatura. Il portellone è composto da tre elementi. Il rivestimento interno viene stampato a iniezione utilizzando polipropilene caricato con talco. La parte strutturale è ottenuta con un concentrato di PP e fibra di vetro, alimentato nella macchina a iniezione e miscelato con polipropilene copolimero. Il rivestimento esterno prevede lo stampaggio del compound Inspire AT-Press composto da polipropilene copolimero, talco al 70% e concentrato di colore.