Grazie agli investimenti del governo cinese nel campo delle costruzioni e delle infrastrutture, programmati nell'ambito del dodicesimo piano quinquennale, la domanda di tubi in plastica dovrebbe crescere dagli attuali 10 milioni di t a 13,2 entro il 2015. Nel 2011 la produzione è aumentata del 20% rispetto all'anno precedente, ma il tasso di crescita dovrebbe attestarsi sotto il 10% nel prossimo triennio.
Tali dati, però, vanno letti alla luce dell'ormai consolidata sovracapacità produttiva locale, che ha già raggiunto idealmente 15 milioni di t e fa della Cina il principale produttore mondiale di tubi in plastica. Questa situazione sta innescando una forte competizione tra le aziende del comparto sul fronte dei prezzi e molte piccole realtà sono state assorbite da imprese più grandi. Peraltro, la qualità dei manufatti è spesso ancora bassa e le associazioni di categoria stanno svolgendo un'azione di sensibilizzazione proprio per migliorare le caratteristiche qualitative dei prodotti, soprattutto se destinati a impieghi particolari come il trasporto di gas.
Anche la domanda di articoli e apparecchiature medicali risulta in crescita, grazie agli importanti interventi (oltre 20 miliardi di dollari nell'ultimo triennio) a favore dell'assistenza medica alla popolazione (nel 2003 solo il 30% della popolazione aveva qualche forma di copertura, mentre attualmente la soglia è salita al 95%). Pertanto sono stati programmati investimenti di una certa entità per incrementare la produzione di tale tipo di articoli.