Si chiama FuturEnergia il progetto per portare innovazione didattica a livello europeo finanziato da PlasticsEurope e coordinato da European Schoolnet, una rete di Ministeri dell'Istruzione europei. In Italia il progetto debutta il 10 dicembre al Liceo Classico Duni di Matera, dove agli studenti sarà presentato, in particolare, il velivolo a propulsione solare Solar Impulse, le cui ali sono coperte da 12 mila celle fotovoltaiche capaci di alimentare quattro motori elettrici.
Nel corso dell'incontro, Paolo Toniolo di Solvay, uno dei principali sponsor di Solar Impulse, e un rappresentante di PlasticsEurope Italia parleranno di plastica ed efficienza energetica. "È importante parlare con i giovani, discutere con loro di temi quali quelli del risparmio energetico e della riduzione dei gas serra. Le plastiche sono essenziali per il raggiungimento di questi obiettivi e Solar Impulse, prodotto anche grazie alle materie plastiche, costituisce un ottimo esempio", ha affermato Paolo Toniolo. "Spero inoltre che questo momento di confronto e di scambio di opinioni possa avvicinare i giovani alla scienza, incoraggiandoli ad abbracciare percorsi di studio e carriere di tipo scientifico, così che anche loro possano contribuire a un futuro migliore".
"Tali iniziative sono utili per rafforzare la conoscenza degli studenti nella scienza. La possibilità di relazionarsi e porre domande direttamente a un esperto fornisce un valore aggiunto all'apprendimento e stimola ulteriormente l'entusiasmo, la motivazione e l'interesse degli studenti per queste discipline", ha dichiarato la professoressa Carmela Sansone, preside del Liceo.