Secondo l'ultima edizione del compendio statistico settoriale della China Plastic Product Industry Association, contenente le rilevazioni relative al 2011, il settore della trasformazione cinese è composto da circa 13 mila imprese con un fatturato di almeno 20 milioni di yuan ciascuna (quasi 2,5 milioni di euro), che offrono lavoro a poco meno di 2,5 milioni di addetti, producono un volume di quasi 55 milioni di tonnellate di manufatti e realizzano un fatturato complessivo di 1560 miliardi di yuan (quasi 190 miliardi di euro), in aumento del 27,5% rispetto all'anno precedente.
Relativamente ai vari segmenti, lo studio mostra che il 17,2% del fatturato deriva dalla produzione di tubi e profili, il 13,4% da film, il 12,2% da filamenti, l'11,4% da beni di consumo, l'8,7% da contenitori e imballaggi rigidi vari, il 7,7% da componenti tecnici, il 6% da pelli sintetiche, il 4,4% da espansi. Quest'ultimo comparto risulta quello che ha registrato l'andamento più dinamico (+25% in volume), seguito da quello dei film per uso agricolo (+14%). Il consumo dei principali polimeri ha sfiorato i 52 milioni di tonnellate (di cui 18 t di PE, quasi 14 t di PVC e oltre 13 t di PP), il 70% circa prodotti localmente.